Picchiata più volte selvaggiamente dal marito perchè aveva  deciso di lasciarlo per un altro uomo. Per F.C. un impiegato di Guarcino è scattato il rinvio a giudizio per maltrattamenti in famiglia. I fatti che hanno trascinato l’uomo alla sbarra risalgono a due anni fa, quando la moglie, con grande sincerità, aveva confessato di essersi innamorata di un altro, un uomo che le aveva dato di nuovo la gioia di vivere.

La rabbia incontrollata

Ma quell'abbandono aveva scatenato nell'impiegato in lui un livore ed una rabbia incontrollata. Così, non appena la moglie se n’era andata via di casa portando con sé anche i due figli, aveva iniziato a perseguitarla. Numerose le volte che l'aveva aggredita fisicamente anche per la strada.

Le cure in ospedale

Più volte la donna a causa delle percosse ricevute era dovuta ricorrere alle cure ospedaliere. Va da sé che tale situazione aveva portato la signora a presentare in diverse occasioni denuncia nei confronti dell’ex marito. Gli innumerevoli referti del pronto soccorso erano la prova evidente dei maltrattamenti subìti dal coniuge.

Le indagini

Così a seguito di quello stato di cose la procura aveva avviato le opportune indagini. Gli elementi raccolti dal pubblico ministero titolare delle indagini hanno portato a chiedere il suo rinvio a giudizio per maltrattamenti in famiglia. Un reato ancora più grave dello stalking in quanto la condanna può arrivare fino a sei anni di reclusione. A causa di quel comportamento così aggressivo e violento, va detto, l’uomo è stato colpito da un provvedimento restrittivo. A lui infatti è stato vietato di avvicinarsi all’ex moglie in un raggio di 500 metri. L’imputato sarà difeso dall’avvocato Antonio Ceccani del foro di Frosinone.