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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Ceccano

Il problema dell' inquinamento della Valle del Sacco discusso nella Commissione Ambiente della Regione Lazio

E' indispensabile una sinergia tra la Regione ed il Governo Centrale per poter giungere ad un risultato soddisfacente nell'interesse dei cittadini e di un territorio che ha bisogno di risposte

Si è tenuta mei giorni scorsi la riunione della Commissione Ambiente della Regione Lazio sul delicato problema dell’inquinamento della Valle del Sacco. Un problema annoso e che deve essere risolto. Presenti anche il sindaco di Ceccano Roberto Caligiore e il presidente dell'Asi Francesco De Angelis.

Gli interventi del sindaco Caligiore e del presidente Asi De Angelis

Il sindaco Caligiore durante il suo intervento ha parlato di una situazione estrema in cui servirebbe l'esercito in ogni fabbrica per verificare cosa viene versato nel fiume Sacco perchè le forze in campo oggi nella provincia non possono sopperire ad un inquinamento che dura da cinquant' anni. Il Comune di Ceccano ha avanzato la richiesta di stato di calamità confermando che bisognerebbe invertire la rotta e trovare posti di lavoro per bonificare la zona e non posti di lavoro all'interno delle fabbriche. De Angelis, presidente dell'Asi, ha annunciato a stretto giro la convocazione di una riunione dei soci del consorzio per discutere di come intervenire per risolvere o attenuare questa situazione. Il direttore Politiche Ambientale e gestione rifiuti della Regione Lazio, Flaminia Tosini ha annunciato un appuntamento al ministero per ratificare le modalita' di intervento confermando che "il SIN troverà un'attuazione specifica" .

Le parole del consigliere Ciacciarelli

Anche il consigliere Pasquale Ciacciarelli, conferma subito dopo la riunione :“Oggi ho preso parte ai lavori della Commissione Agricoltura e Ambiente, insieme al comune di Ceccano per affrontare il tema dell’inquinamento del Fiume Sacco e della Valle del Sacco. Ritengo che sia indispensabile una sinergia tra la Regione Lazio ed il Governo Centrale per poter lavorare seriamente e giungere ad un risultato soddisfacente nell'interesse dei cittadini e di un territorio che ha bisogno di risposte. Il Ministro dell’Ambiente Costa conceda tre mesi di tempo alla Regione per spendere i fondi sul Sacco, altrimenti si nomini un commissario ad acta. Ci troviamo di fronte ad un danno diretto all’ambiente ed alle vite umane e un danno indiretto all’ immagine del territorio, soprattutto all’economia legata al turismo, alle eccellenze locali, alle tante imprese agricole, ai prodotti enogastronomici. Deve essere, pertanto, obbligatoria la fideiussione alle aziende inquinanti, per la bonifica dei siti, nel momento in cui vanno via dal territorio".

Il commento a margine dei lavori di Sara Battisti

Il consigliere regionale Sara Battisti, a margine dei lavori, ha dichiarato: “E’ stata una riunione assolutamente proficua. Gli ultimi sversamenti hanno evidenziato la drammaticità della situazione. E’ stato ricordato il lavoro svolto fino ad oggi e la battaglia per la riconquista del SIN (Sito di interesse nazionale), che garantisce la competenza ministeriale, maggiori risorse, programmi e progettazioni di bonifica più specifici. Nel corso della riunione si è convenuto sull’opportunità di un tavolo tecnico operativo regionale che, assieme alle istituzioni locali, possa definire una modalità operativa per ottenere migliori risultati sul controllo costante del territorio. Stiamo parlando di delinquenti che anche in questi giorni in cui sono stati intensificati i controlli hanno continuato imperterriti a scaricare, pertanto serve un’azione coordinata e sinergica di tutti i soggetti istituzionali coinvolti. In merito ai depuratori, tolta la questione di Anagni che rappresenta una situazione nota che la Regione sta cercando di affrontare, è stato rimarcato come i depuratori funzionino meglio che in passato e che il vero problema è chi sversa aggirando la depurazione: sicuramente bisogna riuscire ad individuare anche in questo caso i responsabili di queste azioni contro l’ambiente. Noi proseguiremo garantendo il massimo impegno e la massima attenzione a questa tematica così delicata e così importante per la vita di tutti noi”.

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