Scontro mortale, oggi l'addio all'imprenditore Emilio Della Rosa
I funerali nella chiesa di San Giorgio a Liri. Finalmente revocata l'ordinanza che impediva l'installazione degli sparti traffico lungo la superstrada Cassino-Formia
San Giorgio a Liri si appresta a dare l’ultimo saluto a Emilio Della Rosa, l’imprenditore di 64 anni deceduto a seguito di un tragico incidente stradale avvenuto nel tratto urbano nella strada a scorrimento veloce a Cassino-Formia. Alle 15 l’intero paese si stringerà attorno ai familiari nella chiesa principale. Intanto ieri il sindaco di San Giorgio a Liri, Francesco Lavalle, ha revocato l’ordinanza che vietava l’installazione da parte dell'Astral dello spartitraffico lungo la SR 630.
Con la revoca si potrà finalmente dare il via ai lavori di ripristino e messa in sicurezza del centro urbano. L’ordinanza di divieto era stata attuata nel 2019 dalla precedente amministrazione che l'ha così motivata: “Rilevato che la realizzazione dello spartitraffico comporta la chiusura degli attuali n. 7 attraversamenti pedonali utilizzati dai cittadini e dagli studenti residenti; Riconosciuta altresi, la necessità di garantire la regolare fruibilità della zona da parte dei pedoni che invece viene a precludersi con la barriera imposta dallo spartitraffico, che divide di fatto la zona urbanizzata in due aree accessibili ai pedoni solo di mano; Ritenuto di dover garantire la pubblica incolumità dei pedoni e in particolare degli alunni frequentanti le Scuole comunali che sono costretti quotidianamente ad attraversare la S.R. 630 per recarsi alle proprie abitazioni; Ritenuta l'urgenza e la necessità di provvedere in merito per la salvaguardia della pubblica incolumità; VISTO il D.Lgs. 285/1992 e ss.mm. ii.. VISTO il D.P.R. 495/92 e ss.mm.it. VISTO art. 50 comma 5 e art. 7 bis del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n. 267 e s.m. ei.; ORDINA Ad ASTRAL s.p.a. l'immediata sospensione dei lavori complementari, consistenti nella installazione dello spartitraffico nel tratto in esecuzione".