Antonia Paola Droghei muore dopo venti giorni di agonia in ospedale
Il dramma lo scorso 31 agosto a Ceccano quando l'auto condotta dal marito si è ribaltata in via Colle Alto. La 78enne trasferita a Roma non è sopravvissuta alle ferite riportate
Venti giorni di agonia e poi la morte. Antonia Paola Droghei, la pensionata di Ceccano che lo scorso 31 agosto è rimasta vittima di un incidente insieme al marito, non ce l'ha fatta. Le ferite riportate dopo il ribaltamento della Skoda su cui viaggiava, non le hanno lasciato scampo.
L'incidente è avvenuto in una zona periferica della cittadina fabraterna ai confini con Frosinone in via Colle Alto. In base ad una prima ricostruzione da parte dei carabinieri l'auto, condotta dal marito della vittima, un 80enne, avrebbe perso aderenza all'asfalto in discesa (forse per un guasto meccanico) ed inevitabilmente l'auto, dopo essersi ribaltata più volte, è finita in un fossato. Un impatto violento che non ha lasciato scampo alla poveretta che ieri è deceduta.
