Ceprano, lastre di eternit e calcinacci abbandonati su un terreno. Scatta la denuncia
I militari della stazione di Ceprano hanno deferito in stato di libertà il legale rappresentante di una nota società per abbandono illecito di rifiuti pericolosi
Da tempo i carabinieri della compagnia di Pontecorvo, agli ordini del tenente Vittorio De Lisa hanno predisposto dei servizi di controllo sul territorio proprio per contrastare il deprecabile fenomeno dell’abbandono incontrollato dei rifiuti illeciti e pericolosi. E proprio nel corso di questi servizi i militari della stazione di Ceprano, coordinati dal maresciallo Bruno Falena hanno scoperto un appezzamento di terreno dove erano stati scaricati illecitamente fustoni di calcinacci, plastica, lastre di marmo e di eternit frantumate. Il pericoloso materiale, ricordiamo, sarebbe causa di neoplasie polmonari.
Il sequestro
Per la cronaca va detto che questa volta, a dare un valido aiuto ai carabinieri sono stati proprio dei privati cittadini i quali hanno denunciato in caserma la situazione di degrado e di pericolosità che si era venuta a creare in quell’area di 600 metri quadrati ubicata vicino al centro abitato. A seguito di tali fatti nella giornata di ieri è scattato il blitz. L’intera zona è stata transennata e sequestrata, e il proprietario del terreno, un ventinovenne legale rappresentante di una nota società è stato denunciato in stato di libertà, poiché ritenuto responsabile del reato.