rotate-mobile
Cronaca

Monterotondo, conclusi i lavori di ristrutturazione: Il SS Gonfalone torna alla sua piena attività

Dopo la conclusione degli importanti lavori di ristrutturazione che, già nell’ottobre scorso, aveva permesso la riattivazione del Pronto soccorso, del reparto di Medicina, del laboratorio analisi e del nuovo reparto di Radiologia, dal prossimo 15...

Dopo la conclusione degli importanti lavori di ristrutturazione che, già nell’ottobre scorso, aveva permesso la riattivazione del Pronto soccorso, del reparto di Medicina, del laboratorio analisi e del nuovo reparto di Radiologia, dal prossimo 15 settembre riapriranno infatti all’utenza anche le camere operatorie, i nuovi reparti dell’area chirurgica, della lungo degenza e, compatibilmente con il completamento dell’installazione di particolari arredi e misure di sicurezza, anche del nuovo del Servizio psichiatrico di diagnosi e cura.

È stato lo stesso direttore generale della Asl Roma 5 dottor Vitaliano De Salazar, nei giorni scorsi, a comunicare l’imminenza della riapertura al sindaco Mauro Alessandri, il quale ha voluto esprimere «grande soddisfazione per un risultato che sembrava essere, appena qualche anno fa, una vana, irrealizzabile speranza: quello di poter contare su un ospedale rinnovato, potenziato ed efficiente».

«Quando le rivendicazioni – continua il sindaco – sono portate avanti con intelligenza e rispetto istituzionale, facendo leva su ragioni inoppugnabili come Monterotondo, le sue istituzioni e i suoi comitati civici hanno dimostrato di saper fare dal 2010 ad oggi, alla fine i risultati arrivano. Allo stesso modo riconosce e sottolineo tutti i meriti del presidente Zingaretti, della sua Amministrazione e della cabina e regia regionale per la sanità.

Dico questo non solo in relazione alla felice conclusione della vicenda

del SS Gonfalone, che pure ha conosciuto momenti di confronto intenso e faticoso. La sanità romana e quella regionale stanno conoscendo, infatti, una fase di profonda riorganizzazione e rilancio, portata avanti seriamente e in base a strategie articolate, a numeri e a dati oggettivi, non in balia delle affinità di schieramento politico di questa o quella amministrazione locale».

Rassicurazioni arrivano anche sul fronte del reintegro del personale, medico ed infermieristico, trasferito in altre strutture della Asl Rm/5 durante il periodo dei lavori di ristrutturazione. «Come da accordi presi con la responsabile del personale dottoressa Luigia Carboni – afferma il consigliere delegato per la Sanità Walter Antonini – i medici e gli infermieri che nel periodo dei lavori sono stati temporaneamente trasferiti presso altre strutture sanitarie aziendali potranno tornare ad operare al SS Gonfalone, a meno che qualcuno non desideri restare nelle nuove destinazioni. In quel caso si provvederà ad una sostituzione, garantendo in ogni caso la copertura delle posizioni e delle esigenze del nostro ospedale».

Il consigliere delegato, membro con il dottor Rea e con il dottor Ranuzzi

della task force nominata dall’allora direttore generale della Asl Caroli per seguire i lavori del SS Gonfalone, aggiunge: «Queste ottime notizie oggi sembrano quasi ordinaria amministrazione, come se avessimo rimosso il fatto che, in quel settembre di sei anni fa, col famigerato decreto 80 incombente, al SS Gonfalone restavano solo pochi mesi di operatività. C’è voluto invece un grande impegno, una straordinaria caparbietà e una eccezionale mobilitazione per dimostrare, in tutte le sedi, l’inconsistenza delle ragioni, dei numeri e dei dati in base ai quali si pretendeva di chiudere il nostro ospedale. Un impegno, una caparbietà e un coinvolgimento che ha portato risultati a cui sono orgoglioso di aver contribuito ma che soprattutto il sindaco Alessandri ha saputo rappresentare in maniera eccezionale, come è giusto sottolineare ora che la vicenda sta chiudendosi nel migliore dei modi».

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Monterotondo, conclusi i lavori di ristrutturazione: Il SS Gonfalone torna alla sua piena attività

FrosinoneToday è in caricamento