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Cronaca Cassino

Omicidio Gabriel, in aula Roberta Bruzzone: "Il bimbo è stato ucciso nella stanza da letto"

La criminologa, consulente di parte di Nicola Feroleto, il padre del piccolo in carcere da oltre un anno, è certa dell'estraneità ai fatti del suo assistito

La criminologa Roberta Bruzzone non ha dubbi, Gabriel Feroleto è stato ucciso dalla madre Donatella in casa, nella stanza da letto e non nel prato davanti al padre Nicola Feroleto. L'udienza che si è svolta nell'aula della Corte d'Assise del tribunale di Cassino ha visto come protagonista la consulente di parte dell'uomo accusato di aver ucciso il figlioletto unitamente alla compagna e madre del bimbo di due anni e mezzo morto il 17 aprile del 2019 in località Volla a Piedimonte San Germano.

La ricostruzione

La dottoressa Bruzzone, nella lunga deposizione avvenuta davanti al presidente della Corte d'Assise, Donatella Perna, ai pubblici ministeri Valentina Maisto e Roberto Bulgarini Nomi, alla giuria popolare ed all'imputato collegato in video conferenza dal carcere di Frosinone, ha ricostruito la scena del crimine che non sarebbe quella dell'aperta campagna, dove Nicola Feroleto e Donatella Di Bona si sarebbero appartati per consumare un rapporto sessuale alla presenza del bimbo che dormiva, ma nella camera da letto dove la donna dormiva con la madre e il fratello Luciano.

La confessione sconvolgente della madre

L'omicidio del bambino sarebbe avvenuto dopo che la donna è tornata dall'incontro con l'amante che sarebbe quindi ritornaro a casa dalla moglie.

Le scarpette

Come prova inconfutabile Roberta Bruzzone porta il ritrovamento delle scarpette del bimbo sotto il letto. Pulite e senza traccia di erba o altro. Mentre la madre e la nonna hanno sempre sostenuto che il bambino, quando sono scattati i soccorsi, ai piedi indossava le scarpinel. La criminologa ha inoltre posto l'attenzione, supportata dall'avvocato Luigi D'Anna, difensore di Nicola Feroleto, sulle dichiarazioni rilasciate in sede di deposizione dalla nonna materna, Rocca Di Brango che parla delle lesioni sulla bocca del piccolo che lo stesso si sarebbe provocato da solo. In realtà la figlia nella prima fase dei soccorsi riferisce che il bambino è morto dopo essere stato investito da macchina poi fuggitava. Come avrebbe potuto, un bimbo investito, graffiarsi da solo il naso e la bocca?

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