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La tragedia / San Giorgio a Liri

Sparatoria in albergo, ecco come è morto il direttore Giovanni Fidaleo (foto)

Il 55enne, residente a San Giorgio a Liri, è stato ucciso con diversi colpi di pistola sparati dal brigadiere dei Carabinieri, Giuseppe Molinari che poi si è costituito. In fin di vita una donna di 31 anni

Dieci colpi sparati all'impazzata mentre le due vittime erano all'esterno dell'albergo, lungo la provinciale 'Valle del Garigliano'. Ha agito con premeditazione Giuseppe Molinaro, 58 anni il brigadiere dei carabinieri sospeso dal servizio, che ieri pomeriggio a Suio Terme ha ucciso Giovanni Fidaleo, 67 anni direttore della struttura ricettiva e ferito gravemente all'addome Miriam Mignano, 32enne ed ex dipendente e da qualche giorno in servizio come guardia giurata.

Il dramma che ha scosso la comunità di San Giorgio a Liri (Frosinone) dove Fidaleo, ex calciatore sposato e padre di due figli, viveva con la moglie. La notizia dell'agguato in pochi minuti ha fatto il giro della comunità della Valle dei Santi e tante sono state le persone che si sono dirette sul luogo dell'omicidio. L'uomo era stato candidato alle ultime elezioni amministrative come consigliere e aveva raccolto un discreto consenso.

La dinamica sembra essere stata chiara, come ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Formia e dal magistrato della Procura di Cassino, Chiara D'Orefice. Il movente, invece, è ancora tutto da chiarire. Certo è che il brigadiere Molinaro per anni aveva svolto servizio presso la stazione dei Carabinieri di Santi Cosma e Damiano e da qualche tempo era tornato a lavorare e vivere in provincia di Caserta. Originario di Teano prestava servizio presso la stazione di Carinola. Anch'esso sposato e con figli era stato momentaneamente elevato dal servizio per questioni di salute.

Omicidio Fidaleo

Le indagini serviranno ora a chiarire il ruolo di Giovanni Fidaleo che per lungo tempo era stato il datore di lavoro di Miriam Mignano. La donna, colpita all'addome, è stata trasferita in codice rosso al policlinico 'Gemelli' di Roma e sarà la sua testimonianza, una volta uscita dalla terapia intensiva, a fare piena luce su una vicenda che sembra avere tutti i contorni di un omicidio passionale. 

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