Romina De Cesare uccisa a coltellate, fermato l'ex fidanzato: vagava seminudo
Un episodio di cronaca che ha scosso gli abitanti del Capoluogo ciociaro. La ragazza ancora viveva insieme al suo ex ma avevano deciso di cambiare casa ma non ha fatto in tempo
Il giorno dopo l’omicidio della giovane Romina De Cesare la città di Frosinone si sveglia attonita per il clamore che ha suscitato la notizia che in poche ore è rimbalzata su tutti i media nazionali. Da quello che trapela dalle prime ricostruzioni degli inquirenti che nel tardo pomeriggio di ieri sono giunti in via del Plebiscito, a due passi dalla Prefettura, si tratterebbe di un femminicidio innescato dalla gelosia dell’ex fidanzato P.I. che è stato ritrovato nudo in spiaggia a Sabaudia mentre si faceva il bagno in mare in pieno stato confusionale.
Tanti anche i curiosi che dopo aver visto il trambusto provocato dalle auto della polizia sono giunti sul posto ed hanno chiesto informazioni su cosa fosse successo. L’uccisione della bella Romina che di professione faceva la commessa in un negozio di profumeria probabilmente sarebbe avvenuta nella giornata di lunedì, in quanto erano oltre 24 ore che non rispondeva al telefono del suo attuale fidanzato e dovrebbe essere stata causata da alcuni colpi di coltello che le sono stati inflitti sul corpo con una violenza inaudita.
I due ex fidanzati si sarebbe visti proprio nella giornata di lunedì per un ultimo incontro chiarificatorio che sarebbe sfociato però nel violento omicidio a colpi di coltellate (una decina).
A Frosinone città di un fatto cosi cruento negli ultimi tempi non si ha memoria, bisogna tornare al 2019 quando ci fu il tentato omicidio di un pregiudicato albanese nei pressi del casello autostradale con un colpo di pistola che ne provocò il suo ferimento da parte di un altro pregiudicato per la spartizione delle zone legate alla prostituzione.
Romina ed il suo ex fidanzato si erano trasferiti nella parte alta del centro storico di Frosinone da Cerro al Volturno, comune di 1.100 abitanti in provincia di Isernia, e chi ha avuto modo di interagire con loro li descrive come due ragazzi tranquilli ed educati. Tranquillità forse che nel tempo e dopo che i due si erano separati era venuta meno almeno leggendo quando scriveva sui social la ragazza che invitava ad acquistare il braccialetto rosa contro la violenza sulle donne.
La ragazza da qualche tempo aveva deciso di rompere con il passato e si era fidanzata con un ragazzo della vicina Alatri che di professione fa la guardia giurata e forse proprio questa decisione potrebbe aver provocato la furia omicida dell’uomo che ancora viveva con la ex e che nelle ore scorse è stato prima fermato e poi nel corso della notte arrestato dai carabinieri di Latina e dalla squadra mobile di Frosinone su disposizione dei pm di Latina e Frosinone.
