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Cronaca

Omicidio Willy, la “nuova” vita dei fratelli Bianchi in due carceri diversi

Mamma Simonetta nelle continue visite ha spiegato loro come siano stati abbandonati da tutti

Dal giorno della sentenza del processo Willy Monteiro non si avevano più notizie dei fratelli Bianchi, i giovani di artena condannati all’ergastolo per l’uccisione del giovane cuoco palianese nel settembre del 2020 in largo Oberdan a Colleferro. Per lo stesso omicidio sono stati condannati ad oltre 2° anni di carcere anche altri due ragazzi Mario Pincarelli e Francesco Belleggia.

Nei giorni in cui sono diventati di pubblico dominio i frame del video che hanno incastrato in maniera definitiva i quattro artenesi arriva la notizie di come i due fratelli artenesi si stiano abituando alla vita in carcere. Ricordiamo che sono stati arrestati in pratica il giorno dopo il violento omicidio grazie all’intuito dei carabinieri di Colleferro.

Innanzitutto va detto che si trovavano in due istituti di pena diversi: Marco si trova a Viterbo e Gabriele è rimasto in quello romano di Rebibbia. Tutti e due da quanto riportato dal corriere della sera sisterebbero comportando bene trascorrendo le loro giornate tra cucina, attività sportva ed allenamenti. Gabriele che durante la detenzione preventiva è diventato padre ha conosciuto suo figlio anche se il suo suocero, noto imprenditore di Lariano, ha fatto capire che spera che lo possa rivedere il più tardi possibile.

Le visite di mamma Simonetta

Mamma Simonetta continua a far visita ai due figli e nel frattempo insieme agli altri familiari ha deciso di cambiare avvocato lasciando l’avvocato Pica per preparare al meglio l’appello. La mamma ha anche spiegato ai figli che: “oramai sono soli. Sono stati abbandonati da tutto e che il mondo fuori del carcere è completamente cambiato”, questo quanto emerge da alcune intercettazioni ambientali fatte in carcere.

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