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Mercoledì, 24 Aprile 2024
La storia / Campoli Appennino

L'orsa Sonia, mascotte del Parco, aggredita e uccisa dai due 'fratelli'

Il fatto sarebbe avvenuto a dicembre ma è stato reso noto dopo che i cittadini di Campoli Appennino si sono insospettiti per l'assenza del plantigrado che era solito girovagare in paese

L'orsa Sonia è morta. Il plantigrado non sarebbe sopravvissuto alle ferite provocate dall'aggressione avvenuta lo scorso mese di dicembre da parte di altri due orsi ai quali era legata. Un fatto che non sarebbe stato reso noto dalla direzione del Parco Nazionale ma che non sarebbe passato inosservato ai cittadini di Campoli Appenino (Frosinone) abituati alle passeggiate dell'orsa Sonia tra i vicoli del paese.

A dare conferma ai sospetti è stato il sindaco di Campoli Appennino, Pancrazia Di Benedetto che ha spiegato di non aver avuto l'ok alla divulgazione della notizia da parte dell'Ente. Un fatto questo che porta alla mente quanto avvenuto, ma questa volta in territorio di San Donato Valcomino, sempre lo scorso mese di dicembre quando mamma orsa avrebbe aggredito un uomo, Antonio Rabbia di Coreno Ausonio, che stava passeggiando in compagni del suo cane. 

Il poveretto è scampato per miracolo a morte sicura ed è poi riuscito a dare l'allarme. Nei giorni successivi alla divulgazione della notizia l'Ente Parco ha smentito il suo racconto parlando di 'una ricostruzione poco lucida'

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