Il giallo delle ossa seppellite in giardino, arriva il super perito dei Ris specializzato nell'identificazione di persone scomparse
La Procura di Cassino ha nominato la dottoressa Chantal Milani che avrà il delicato compito di esaminere ed identificare i resti umani rinvenute all'esterno di una villa a Pescosolido qualche mese fa
Potrebbe essere ad una svolta il giallo delle ossa rinvenute nel giardino di una villa a Pescosolido lo scorso 16 marzo. La Procura di Cassino, nella persona del magistrato Emanuele De Franco, titolare delle indagini, ha nominato un perito che dovrà esaminare, analizzare ed identificare i resti umani nascosti in dei sacchi e venuti alla luce nel corso di alcuni lavori.
Il perito è la dottoressa Chantal Milani, antropologa forense che dovrà procedere ad degli accertamenti non ripetibili finalizzati all’identificazione delle ossa che potrebbero appartenere a qualche persona scomparsa. La dottoressa Milani, che presta servizio presso il RIS di Roma (lo speciale reparto dell'Arma dei Carabinieri specializzato nella risoluzione di fatti cruenti) è anche componente del Tavolo Tecnico per che si occupa di dare un nome ad i cadavere non identificati.
Una vera e propria svolta questa che potrebbe risolvere il mistero che ha visto coinvolto e denunciato anche un uomo che lavorava presso una ditta di onoranza funebri e che per mesi è stato residente nella villa dove sono state rinvenute le ossa.
Gli esami tecnico scientifici che la dottoressa Milani è stata chiamata a svolgere dalla Procura di Cassino risultano fondamentali per far luce sulla vicenda di Pescosolido.