Palestrina, a Torresina attività commerciali chiuse dopo un’ordinanza. Zona 167 e PIP lunedì 20 in un consiglio che si preannuncia infuocato
Torna alla ribalta per l’ennesima volta la vicenda della zona 167 e del PIP in località Torresina di Palestrina. Da qualche giorno è scaduta l’agibilità provvisoria rilasciata nel giugno scorso dall’amministrazione comunale e le attività...
Torna alla ribalta per l?ennesima volta la vicenda della zona 167 e del PIP in località Torresina di Palestrina. Da qualche giorno è scaduta l?agibilità provvisoria rilasciata nel giugno scorso dall?amministrazione comunale e le attività commerciali sono state costrette a chiudere dopo un?apposita ordinanza di qualche giorno fa.
LA STORIA: La vicenda va avanti oramai da oltre 15 anni, ovvero da quando la ASL in un primo momento diede l?autorizzazione per completare i lavori per lo scarico dei liquami nel vicino depuratore di Boccapiana che all?epoca era comunale. Di seguito è diventato a gestione ACEA e questa ha bloccato il tutto. Dopo molti anni in cui la costruzione delle palazzine comunque è andata avanti si è arrivati al giugno scorso quando grazie all?azione legale di alcuni abitanti di quella zona in 20 giorni sono stati fatti dal comune i lavori di filtraggio e terminati i lavori di allaccio delle fogne che, infatti, attualmente scaricano nel depuratore ma senza i dovuti permessi. Proprio per questo motivo gli abitanti sarebbero stati denunciati per scarico abusivo in fogna e danno ambientale. Inoltre, manca la corrente elettrica in quanto quella che c?è è ancora quella dei cantieri e manca anche l?acqua potabile che viene portata con delle autobotti.
Lunedì prossimo sarà, sicuramente, un altro giorno fondamentale per la risoluzione di questa difficilissima vicenda che oramai si protrae da troppo tempo.
DF