RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO DALLA UILTEC DI FROSINONE: Questo il testo della lettera inviata dal Ministero del lavoro ai lavoratori della Sistema Compositi. Per la nota vertenza della Sistema Compositi di Paliano, in questo momento i 39 dipendenti della Sistema Compositi stanno per essere licenziati (dal ministero del lavoro) per un ritardo di gestione delle pratiche, per le tante richieste ricevute al ministero medesimo.

È gravissimo che nonostante i dipendenti abbiano il diritto giuridico, la burocrazia statale non prevede un intervento di urgenza su una pratica del tipo come quella della Compositi di Paliano Fr. Abbiamo fatto richiesta di intervento istituzionale e politico a tutti i livelli ma dal ministero non ascoltano nessuno. Comprendiamo tutte le difficoltà, ma che si arrivi a far licenziare 39 famiglie, perché si sta lavorando le pratiche di luglio e la domanda è del mese di ottobre, è veramente ridicolo.

Ricordiamo che i dipendenti sono in una fase di sospensione e se il ministero non riconoscesse il diritto giuridico di altri sei mesi di CIGS, entro la metà della prossima settimana i dipendenti che sono senza ammortizzatore sociale dal 10 dicembre 2013, saranno posti tutti in mobilità.

Questa vertenza è tutta all’italiana, dove una parte del paese non conosce crisi e dall’altra parte ci si suicida per mancanza di lavoro, e troppe tasse! E in questa vertenza siamo seriamente preoccupati per i problemi di ordine pubblico che potrebbero verificarsi nelle prossime ore.

Crediamo che per far bene il ns. lavoro ci debba essere la conoscenza di quel che si fa, e in questo caso ci appare una contraddizione tutta del ns. paese.

Pertanto facciamo appello accorato a tutte le istituzioni affinchè possano far valere il diritto di queste 39 famiglie per tentare le condizioni di una prospettiva di futuro, anche alla luce delle manifestazione di interesse che stanno giungendo presso il Curatore Fallimentare della Sistema Compositi.