
Statua San Pio 6
Paliano, la statua di Padre Pio e il relativismo culturale
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Caro Direttore, sento l'esigenza di scrivere alcune considerazioni sulle polemiche nate intorno all'installazione della statua di Padre Pio vicino la Chiesa di S.Anna a Paliano.
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Caro Direttore, sento l'esigenza di scrivere alcune considerazioni sulle polemiche nate intorno all'installazione della statua di Padre Pio vicino la Chiesa di S.Anna a Paliano.
Ciò che mi preme è ricordare la distinzione tra laicità dello Stato e relativismo culturale, antropologico ed identitario.
Viviamo in uno Stato laico, in cui ognuno può professare la propria religione e nessuno è costretto a praticarne una.Ma nel nostro Stato laico, è ancora concesso ad una parte considerevole della propria popolazione di professare la propria fede e venerare i propri Santi? Questo diritto è riconosciuto anche ai Cristiani?
Non voglio scadere nella facile demagogia, ma la laicità dello Stato è minacciata da un metro quadrato di terra? (metro quadrato che resta, tra l'altro, in prospettiva sul campanile della Chiesa di S.Anna, quindi incorniciato nel medesimo ambiente cultuale). Immagino le obiezioni: il problema non è il metro di terra ma il principio!!Ebbene, io penso che in queste questioni ci voglia semplicemente del buonsenso ed un atteggiamento pratico proprio per non scadere in discorsi demagogici, inutili scontri ideologici ed inesistenti guerre di religione.
Scrivo ciò perché, al di là delle motivazioni di carattere tecnico, rispettabilissime, tira da molto tempo un vento di negazione di qualsiasi identità culturale, di qualsivoglia valore morale, che vorrebbe lo Stato come un contenitore inerte di persone svincolate da qualsiasi comunanza e principio-valore condiviso e comune. Questo discorso porta diretto al relativismo morale e culturale, alienando gli individui, isolandoli. Ed una pecora da sola.....