Paliano, paletti divelti ed insegne stradali scavate. La notte regna la follia

Non ci sono regole la notte a Paliano. C'è chi va a sbattere contro il muro del negozio Corrias in Via San Francesco D’Assisi e chi, invece, si "diverte" a scavare il cartello del Monumento Naturale La Selva all’ingresso del Parco.

Allora ci viene da chiederci se sia troppo l'alcool o il fumo che gira di notte tra questi ragazzi che ne combinano di tutti i colori? I due automobilisti che hanno combinato danni sia in Via San Francesco e sulla Palianese perchè non hanno il coraggio di uscire allo scoperto? Però, sta di fatto che oramai lo stato di abbandono della Selva è completo e lo si vede anche da questo incidente. La Regione Lazio nei mesi scorsi, addirittura ha rimandato indietro alla BIC circa 250.000 euro e non ha investito un centesimo, anche se riscuote il fitto di un locale. Ma lo riscuote veramente ho è tutto del Santo? All'interno della Srlva sono rimaste solamente le pecore a mangiare la nuova erba e c’è solo da augurarsi, che i 42.000 euro che il Comune di Paliano ha impegnato in Consiglio Comunale, possano portare un beneficio nel far aprire non dico il portone, ma almeno una finestra, prima che ritorni la bella stagione.

Riusciranno i nostri “eroi” (gli attuali amministratori comunali) a salvare La Selva? Che fine farà il Monumento Naturale dopo l’8 marzo giorno della prima asta pubblica fissata dal Tribunale di Frosinone dell'ex parco Uccelli e di Cascina Paola, per oltre 2,6 milioni di euro? Chi sarà il nuovo proprietario?

Occorre più azione. Dal Bilancio Regionale non si è vista un euro di investimento per il Monumento Naturale del parco di Paliano. Caro sindaco, è ora di darsi una mossa i giovani disoccupati non possono più aspettare. Se questo è un governo di sinistra a tutti i livelli siamo proprio capitati male.

Giancarlo Flavi