Paliano, visibili le prime migliorie alla Selva
La riapertura del Parco al pubblico è prevista per aprile 2018
Proseguono a ritmo intenso i lavori all’interno dell’ex Parco Uccelli della Selva di Paliano, oggi in mano di privati GEA srl, acquistato all’asta al tribunale di Frosinone. Si prevede la riapertura al pubblico entro Aprile 2018.
I primi risultati
Si apprezza già la riapertura di tutte le strade percorse un tempo dal vecchio trenino ideato da Don Antonello Ruffo e capita di vedere i bellissimi voli dei cormorani, che ormai stazionano nell’ultimo laghetto. Ma la sorpresa più grande è la possibilità di camminare sotto i tunnel delle canne di bambù. Si respita l’aria degli anni d'oro del parco palianese che durante i suoi primi 30 anni di vita ha saputo richiamare più di dieci milioni di visitatori. Il Parco, ai tempi di Ruffo, era ancora più affascinante grazie agli stuzzi, ai nandù e agli emù, che si muovevano liberamente negli appositi spazi creati per loro. Al’interno la fontana Volega, sorgente naturale di acqua, è stata già completamente ripulita e permette ora di vedere sgorgare l’acqua direttamente dalla fonte.
I privati
Insomma, i lavori proseguono alacremente al fine di rispettare il programma stabilito all'inizio. Due i privati che contriscono alle colture e alle iniziative : uno si interessa della piantagione della vigna, oggi arrivata a circa 30 ettari di terreno. E' stato addirittura già fatto il primo raccolto purtroppo decimato dai cinghiali. L’altro privato, cittadino di Colleferro, dopo aver organizzato il festival dell’organetto,ha stoppato per ora le iniziative. La Regione avrebbe affittato una parte di terreno e il Ristorante il Cardinale ma ancora appare poco chiaro se gli incassi vengano reinvestiti all' interno del parco e per le successive migliorie perchè pare che, ad oggi, nemmeno uin centesimo sia stato versato a tale scopo.