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Cronaca Piglio

Piglio, l’altare del Santuario della Madonna delle Rose “ingabbiato” dai ponteggi

I lavori di conservazione degli affreschi siti nel cupolino del Santuario della Madonna delle Rose, iniziati l’8 Luglio 2015, subito dopo l’installazione del ponteggio, sono rimasti sospesi creando disagi nelle celebrazioni delle Sante Messe del...

I lavori di conservazione degli affreschi siti nel cupolino del Santuario della Madonna delle Rose, iniziati l’8 Luglio 2015, subito dopo l’installazione del ponteggio, sono rimasti sospesi creando disagi nelle celebrazioni delle Sante Messe del Sabato pomeriggio e della Domenica mattina.

I lavori, appaltati e consegnati Mercoledì 8 Luglio 2015, dovevano terminare - a detta dell’Impresa- dopo una ventina di giorni cosa questa che invece non è avvenuto.

Se al Santuario della Madonna delle Rose di Piglio, anziché don Gianni cappellano della Confraternita omonima vi fosse stato l’aitante don Camillo, chissà quante teste fasciate, quanti candelieri sconocchiati e quanti appaltatori e tecnici all’ospedale?

Ci auguriamo che la ripresa dei lavori avvenga al più presto, anticipando i festeggiamenti in onore della Madonna delle Rose del 30 Ottobre 2015, quando la statua lascerà processionalmente la Collegiata per far ritorno al santuario a Lei dedicato con buona pace di tutti.

Questi lavori conservativi del Santuario, sotto la Direzione dell’Arch. Paolo Di Paola, che interessano il restauro degli affreschi siti nella cupola del sacro edificio, l’isolamento dall’umidità delle pareti esterne proveniente dalle fondazioni e il rifacimento della pavimentazione del piazzale del Santuario, la cui costruzione risale al Novembre 1668, fanno seguito all’intervento n. 5555E, recepito dalla DGR n 180 del 21.3.2008, –Esercizio Finanziario 2008, richiesti precedentemente dalla Giunta Gabrieli e successivamente sollecitato dalla Giunta Cittadini con la nota prot. 1579 del 29/07/2009 che hanno interessato nel mese di Giugno 2010 il rifacimento esterno delle facciate del Santuario sotto la sorveglianza della Soprintendenza ai beni Architettonici e Monumentali del Lazio con i fondi erogati ai sensi della Legge 27/90 –interventi per il recupero degli edifici di culto- previsti dall’art. 6 della LR 17/2009, successivamente recepiti dalla DGR 566/2009. L’importo dell’appalto è di 55 mila e 300 Euro.

Giorgio Alessandro Pacetti

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