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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Pomezia, armati di accetta, avevano messo a segno un colpo in un supermercato di Torvaianica. Arrestati

Al termine di una spedita attività investigativa, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto due italiani di 32 e 33 anni, entrambi con precedenti, con l’accusa di...

Al termine di una spedita attività investigativa, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto due italiani di 32 e 33 anni, entrambi con precedenti, con l’accusa di rapina aggravata in concorso.

I militari, impegnati in un servizio di controllo del territorio, transitando su via dei Castelli Romani a Pomezia, hanno visto un uomo incappucciato che stava correndo in direzione di un’auto, decidendo di intervenire immediatamente.

L’uomo è stato trovato in possesso di un’accetta e nell’auto, alla cui guida è stato sorpreso il complice, sono stati rinvenuti un’altra accetta e vari capi di abbigliamento.

Gli accertamenti svolti nell’immediatezza dei fatti hanno permesso di acclarare che i due uomini si erano macchiati di una rapina commessa il 18 maggio scorso ai danni di un supermercato di Torvaianica.

Ad incastrarli sono stati proprio gli abiti rinvenuti nell’auto, gli stessi indossati e immortalati dalle telecamere di videosorveglianza del supermercato, e le accette con cui i malviventi avevano minacciato i dipendenti del market per farsi consegnare i 1.000 euro che si trovavano all’interno delle casse.

I malviventi sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto e sono stati portati nel carcere di Velletri.

Proseguono le verifiche dei Carabinieri finalizzate ad accertare la loro eventuale responsabilità in ordine alla commissione di analoghi reati.

ROMA, A PORTA MAGGIORE GIRAVA, SPROVVISTO DI PATENTE, CON SCOOTER RUBATO

Era già sottoposto alla misura dell’obbligo di firma in caserma e, per di più, non aveva mai conseguito la patente di guida. Ma non ha esitato ad andarsene in giro a bordo di uno scooter rubato. A mettere fine alla sua condotta ci hanno pensato i Carabinieri della Stazione di Roma San Giovanni. Lui, un 38enne senegalese, è stato arrestato ieri notte, durante un posto di controllo in Piazza di Porta Maggiore. I Carabinieri lo hanno riconosciuto mentre guidava lo scooter e lo hanno fermato.

Apparso subito nervoso, il fermato ha prima cercato di giustificare la mancata esibizione della patente di guida, ma poi ha dovuto rassegnarsi, quando i Carabinieri hanno eseguito gli approfonditi controlli, a suo carico e a carico del veicolo, alla banca dati delle forze dell’ordine.

E’ emerso che il malvivente era sprovvisto di patente di guida, mai conseguita in Italia, e che lo scooter era stato denunciato rubato la settimana prima.

I Carabinieri lo hanno ammanettato e portato direttamente in carcere a Regina Coeli.

Dovrà difendersi dall’accusa di ricettazione e pagare una salatissima contravvenzione.

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