Processo Mollicone, rintracciata la teste-chiave: venerdì deporrà in aula
I carabinieri sono riusciti a notificare a Sonia Da Fonseca l'ordine di comparizione. Se non dovesse presentarsi rischia l'accompagnamento coatto
E' stata rintracciata dai carabinieri Sonia Da Fonseca, la donna di origini brasiliane ma residente a Ceprano che la scorsa settimana avrebbe dovuto deporre come testimone al processo per l'omicidio di Serena Mollicone, la diciottenne di Arce assassinata nel 2001.
Il suo racconto potrebbe essere di fondamentale importanza perchè riguarda le confidenze ricevute da Anna Maria Torriero, l'ex amante del brigadiere Santino Tuzi e riguardanti la presenza di Serena Mollicone la mattina nel 1° giugno del 2001 nella caserma di Arce.
Il decreto di comparizione è stato notificato nella giornata di ieri e se la donna non dovesse presentarsi rischia un accompagnamento coatto. La prossima udeinze del processo è stata fissata per venerdì 25 marzo quando a deporre saranno i testimoni convocati dalla parte civile, cioè dei familiari di Serena Moilicone e composta dagli avvocati Dario De Santis per Antonio Mollicone, Sandro Salera ed Antony Iafrate per Consuelo Mollicone e Federica Nardoni per Armida Mollicone. Mentre la famgilia di Santino Tuzi è rappresentata dall'avvocato Elisa Castellucci.
