Morte Manolo Spada, al via l'esame autoptico
Nella giornata di lunedì il magistrato conferirà l'incarico al medico legale. I tecnici incaricati dell'Ater effettueranno i primi sopralluoghi
Il lucernaio che è caduto sotto il peso del giovane Manolo Spada doveva essere un luogo inaccessibile agli inquilini dello stabile. Questo sarebbe venuto fuori da alcune indiscrezioni trapelate dall’Ater. Invece il ragazzino, secondo quanto riferito da alcuni testimoni, sovente si recava in cima al palazzo per riunirsi con i suoi compagni di gioco. Il presidente dell’Ater Antonio Ciotoli ha riferito che nella giornata di oggi verranno effettuati i primi sopralluoghi proprio per ricostruire la dinamica dell’incidente e per escludere ogni tipo di responsabilità da parte dell’Ente.
L'autopsia
Intanto oggi a mezzogiorno, il magistrato conferirà l’incarico al medico legale di effettuare l’esame autoptico. Di fondamentale importanza gli esami sulle ferite presentate ai piedi. Nello specifico si cercherà di capire se il ragazzino si era fatto male con i vetri o se nello sfondare il lucernaio se lo fosse tirato dietro.
I messaggi di cordoglio
Quella avvenuta al "Casermone" il palazzo ubicato in via Selva Piana è stata una tragedia di proporzioni devastanti. La famiglia distrutta dal dolore non sa darsi pace per la fine assurda del loro figliolo. Così come non riescono a darsi pace i parenti e gli amici che si sono stretti intorno ai genitori di Manolo per dare loro un poco di conforto. Tanti i messaggi postati su facebook dagli amichetti che lo ricordano come un ragazzo sempre solare ed allegro.