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Il vertice

Reno De Medici, incontro in Prefettura tra azienda e amministratore giudiziario

La proprietà ha presentato il cronoprogramma che dovrebbe entrare in funzione entro breve di pari passo con i lavori al depuratore Cosilam

La presentazione di un cronoprogramma che entro dicembre dovrebbe restituire funzionalità al depuratore della Eeno De Medici è stato l'atto conclusivo del vertice che si è tenuto in Prefettura e che ha visto ha confronto i sindacati, l'amministratore giudiziario, la Regione Lazio ed i vertici dell'azienda. A tavolo di confronto anche Unindustria e il presidente del Consorzio Unico Industriale del Lazio, Francesco De Angelis. 

La soluzione proposta dai vertici della Reno De Medici, cioè di avviare il cronoprogramma di lavori unitamente a quelli del depuratore consortile, sarà ora vagliata. Intanto il prefetto Ernesto Liguori ha chiarito che le deroghe non possono essere date perchè illegali. Nel pomeriggio di oggi i sindacati hanno incontrato gli operai illustrando la situazione. La loro cassa integrazione potrebbe protrarsi ancora per qualche giorno. 

Intanto dalla Reno De Medici riceviamo e pubblichiamo: "In merito all'articolo dal titolo “Reno de Medici, la prefettura convoca tutti ma la soluzione sembra essere lontana”, RDM Group precisa di aver sempre operato rispettando gli
standard ambientali previsti per legge e di aver realizzato importanti investimenti per assicurare la normale attività dello Stabilimento. In tal senso il Gruppo conferma ancora una volta la propria disponibilità a mettere in atto tutte le misure che possano assicurare la riapertura in sicurezza dello Stabilimento".

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