Ripi, intossicati dopo il pranzo di Natale, sequestrati un forno e una paninoteca
I sigilli sono scattati al 'Panozzo' situato in via Casilina ed al 'Vecchio Forno' a Strangolagalli. L'autopsia effettuata ieri chiarirà le cause della morte.
La probabile intossicazione alimentare che avrebbe provocato decine di malori, nonchè la morte sospetta di un anziano a Ripi, l'ottantasettenne Sossio Celli, ha portato la Procura di Frosinone a sequestrare due attività di ristoro: Il Panozzo di via Casilina e il 'Vecchio Forno' di Strangolagalli. Entrambe le ditte sarebbero legale tra loro ed avrebbero fornito i prodotti alimentari utilizzati per preparare i pasti che poi sono stati offerti alle 300 persone presenti domenica all'interno del palazzetto dello sport.
L'accaduto
Il sequestro
I carabinieri della Compagnia di Frosinone hanno quindi eseguito nella giornata di ieri l'ordine di sequestro preventivo e le due attività sono state chiuse. Un atto cautelativo per consentire agli inquirenti di poter svolgere le indagini e comprendere se dietro l'ondata di malori possa esserci una eventuale mancanza igienico-sanitaria.
Il tentato suicidio
Nella serata però, nel corso di un servizio di controllo, i militari della stazione di Strangolagalli hanno notato all'interno del panificio luci accese e persone intente a lavorare. I militati carabinieri una volta entrati hanno trovato la titolare e diversi dipendenti intenti nella preparazione degli impasti. In un momento di disperazione una delle presenti è fuggita tentando anche di lanciarsi da un burrone. E' stata salvata dei militari.