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Cronaca

 Roma, al terzo mese di gravidanza dichiara falso nome per evitare l’arresto

Obbligata a dimorare nel comune di Aprilia, é stata scoperta da una pattuglia antiborseggio dei carabinieri.

Obbligata a dimorare nel comune di Aprilia, é stata scoperta da una pattuglia antiborseggio dei carabinieri.

Pensava di potersela cavare fornendo un “alias”, quando una pattuglia di Carabinieri della Stazione Roma via Vittorio Veneto, in servizio antiborseggio in borghese, l’ha notata nei pressi della banchina del tram nr 13 all‘altezza di viale regina Margherita.

La donna nomade, di 26 anni, al terzo mese di gravidanza, già conosciuta ai militari per i suoi innumerevoli precedenti - ha infatti iniziato a soli 11 anni la sua “carriera” di ladra e negli anni ha fornito ben 4 volte nomi diversi per eludere i controlli delle forze dell’ordine – ha dichiarato ulteriormente false generalità per evitare l’arresto.

Accertato il suo vero nome, i militari hanno infatti scoperto che era sottoposta alla misura dell’obbligo di dimora presso il comune di Aprilia, dove risiede con la sua famiglia.

Per questo motivo i militari l’hanno arrestata con l’accusa di aver fornito false attestazioni sulla propria identità e per la violazione dell’obbligo di dimora.

Dopo l’arresto è stata trattenuta in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.

SAN BASILIO – SPACCIAVA IN UN CORTILE CONDOMINIALE PROTETTO DALLE VEDETTE. CARABINIERI ARRESTANO 3 PERSONE E RECUPERANO DOSI DI COCAINA.

Vedette a sorvegliare la piazza di spaccio e un via vai di acquirenti che raggiungevano il giovanissimo pusher, certo di non essere scoperto.

A mettere fine allo spaccio di cocaina, allestito in un condominio di via Sirolo, a San Basilio, ci hanno pensato i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Montesacro che hanno arrestato tre persone, un 19enne albanese, senza fissa dimora, e due cittadini romani, un 42enne e un 52enne, tutti senza occupazione e già noti alle forze dell’ordine per i loro trascorsi negli ambienti della droga.

Ad esito di mirati servizi di osservazione, i Carabinieri, che avevano notato un via vai di giovani e noti tossicodipendenti della zona, sono intervenuti all’interno del condominio, dove hanno sorpreso in flagranza il 19enne cedere dosi di cocaina ad un acquirente, identificato e segnalato alla Prefettura, e i due complici che fungevano da vedette, a controllo dell’attività illecita.

I Carabinieri hanno anche scoperto diversi punti del cortile condominiale, dove i tre malviventi avevano occultato la droga, un centinaio di dosi totali di cocaina.

Il giovane è stato portato in caserma e trattenuto in attesa del rito direttissimo, mentre i due cittadini romani sono stati accompagnati presso le rispettive abitazioni, dove rimarranno agli arresti domiciliari, in attesa del processo.

Per tutti l’accusa è di spaccio di sostanze stupefacenti.

CIAMPINO – TENTANO DI IMBARCARSI SU UN VOLO DIRETTO IN SPAGNA CON DOCUMENTI FALSI. CARABINIERI BLOCCANO UOMO E DONNA AFRICANI.

Nel corso della sempre più incisiva attività di controllo posta in essere dai Carabinieri presso gli scali aeroportuali di Fiumicino e Ciampino, i Carabinieri della Stazione presso l’Aeroporto di Ciampino e dell’Aliquota Servizi e Sicurezza hanno arrestato un cittadino nigeriano di 28 anni e una connazionale di 24 anni, in procinto di imbarcarsi per il volo che li avrebbe portati a Santander. La coppia, controllata dai Carabinieri, ha esibito due documenti validi per l’espatrio che hanno destato subito sospetti. Si tratta di “titoli di viaggio” validi per l’espatrio che gli Uffici Immigrazione delle Questure rilasciano a determinate categorie di soggetti, quali apolidi, stranieri e rifugiati politici. Dai successivi e più approfonditi accertamenti è emerso che i documenti in questione erano falsi. I due sono stati, quindi, arrestati dai Carabinieri e condotti in caserma in attesa del rito direttissimo.

MONTEROTONDO – ARRESTATO IL RAPINATORE DELLE POSTE ALLO SCALO

I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Monterotondo hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Tivoli, un 28enne, originario del nisseno e già detenuto per altra causa nel carcere romano di Regina Coeli, per rapina aggravata.

L’uomo, con il volto travisato ed armato di pistola, aveva consumato lo scorso 2 gennaio, intorno alle ore 13.00, una rapina ai danni dell’Ufficio Postale di via Col di Lana di Monterotondo Scalo, asportando una somma di quasi 2000 euro. Nella circostanza, il rapinatore era fuggito a piedi dileguandosi per le vie limitrofe.

Le investigazioni dei Carabinieri, svolte con l’ausilio delle immagini estrapolate dall’impianto di video-sorveglianza dell’ufficio postale e della dettagliata descrizione del malvivente fornita dagli impiegati, hanno consentito di individuare l’autore della rapina, nello stesso giovane arrestato in flagranza di reato, lo scorso 4 gennaio, per una tentata rapina consumata in viale Jonio di Roma ai danni di una filiale della Banca Sella.

L’uomo, dopo la notifica della misura cautelare, resterà nel carcere di Regina Coeli a disposizione dell’A.G. di Tivoli.

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