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Cronaca

Roma, albanese beccato al casello dell'A1 con 20 Kg di droga in auto

Avrebbe dovuto essere un normale controllo degli agenti della Polizia di Stato ad un conducente che entrava nella capitale dal casello di Roma sud, intorno alle 14 di ieri.

Avrebbe dovuto essere un normale controllo degli agenti della Polizia di Stato ad un conducente che entrava nella capitale dal casello di Roma sud, intorno alle 14 di ieri.

Ma grazie proprio all’intuizione investigativa e alla prontezza operativa dei cinque poliziotti si è potuto scoprire che all’interno di un’anonima utilitaria erano nascosti più di 20 Kg di cocaina destinati al mercato dello spaccio romano, dal valore di più di un milione di euro.

Il comportamento nervoso del conducente, A.N. di 32 anni, di nazionalità albanese, ha subito destato sospetti agli agenti impegnati nell’esame dei documenti, così come la strana presenza in macchina di una chiave particolare che serve per svitare le viti francesi con cui sono ancorati i sedili dell’auto.

Gli agenti della Polizia Stradale, hanno così deciso di approfondire il controllo del veicolo anche con il coinvolgimento del cane antidroga della Questura di Roma.

L’aiuto di “Higgis”, questo il nome di uno splendido pastore tedesco e dei cinofili è stato prezioso per confermare l’intuizione dei poliziotti: la droga si trovava ben nascosta in un sottofondo situato sotto il tappetino dei sedili anteriori e sono state necessarie diverse ore di lavoro per smontare il marchingegno occultato dai normali rivestimenti dell’autovettura, a testimonianza che il veicolo era stato preparato ad arte per quel trasporto illegale.

La cocaina era avvolta in sacchetti neri di plastica, foderati con lo scotch da imballaggio.

Il conducente albanese, munito di regolare permesso di soggiorno e da diversi anni in Italia, è stato arrestato e associato al carcere di Velletri su disposizione della locale Procura.

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