Roma, Baldi; pieno sostegno a mobilitazione dei giovani medici
“Voglio dare tutto il mio sostegno alla causa dei giovani medici che oggi stanno manifestando in Piazza Montecitorio per chiedere al Governo e al Parlamento investimenti nel settore della formazione sanitaria – lo dichiara in una nota
“Voglio dare tutto il mio sostegno alla causa dei giovani medici che oggi stanno manifestando in Piazza Montecitorio per chiedere al Governo e al Parlamento investimenti nel settore della formazione sanitaria – lo dichiara in una nota Michele Baldi, Capogruppo della Lista Civica Zingaretti in Consiglio Regionale – La formazione in questo campo, infatti, altamente strategica per il SSN, è indispensabile per la tutela della salute dei cittadini il cui diritto alla cura da parte di operatori specializzati, deve essere prioritario rispetto a qualunque altra cosa.
Molti medici oggi si laureano ma poi hanno enormi difficoltà a specializzarsi. Ciò perché il settore della formazione post-lauream necessità di una profonda riforma. I continui tagli di fondi e la troppa burocrazia, infatti, rendono a tal punto difficile la possibilità di formarsi adeguatamente dopo la laurea, da costringere i medici neolaureati a lasciare l’Italia con grande danno per il nostro Paese. La mobilitazione di oggi, promossa da Giovani Medici Uniti e dal Comig (Coordinamento Odontoiatri Medici Italiani Giovani), non è solo una mobilitazione di categoria ma riguarda ogni singolo cittadino perché la salute è un diritto di tutti. E’ per questo che voglio manifestare tutto il mio appoggio al Dottor Virgilio De Bono, Presidente di Comig, e ai suoi colleghi e assicurargli che, per quanto mi sarà possibile, cercherò di sensibilizzare le istituzioni governative affinchè si possa giungere ad una felice definizione di questa delicata questione” conclude Baldi.
Molti medici oggi si laureano ma poi hanno enormi difficoltà a specializzarsi. Ciò perché il settore della formazione post-lauream necessità di una profonda riforma. I continui tagli di fondi e la troppa burocrazia, infatti, rendono a tal punto difficile la possibilità di formarsi adeguatamente dopo la laurea, da costringere i medici neolaureati a lasciare l’Italia con grande danno per il nostro Paese. La mobilitazione di oggi, promossa da Giovani Medici Uniti e dal Comig (Coordinamento Odontoiatri Medici Italiani Giovani), non è solo una mobilitazione di categoria ma riguarda ogni singolo cittadino perché la salute è un diritto di tutti. E’ per questo che voglio manifestare tutto il mio appoggio al Dottor Virgilio De Bono, Presidente di Comig, e ai suoi colleghi e assicurargli che, per quanto mi sarà possibile, cercherò di sensibilizzare le istituzioni governative affinchè si possa giungere ad una felice definizione di questa delicata questione” conclude Baldi.