In zona Nomentana (Roma), è stato arrestato un uomo albanese di 46 anni. L’imputazione è quella di abusi sessuali. Per questo è finito in manette un criminale soprannominato il Boss di Fontenuova.

L’uomo aveva già precedenti di Polizia per droga e reati contro il patrimonio. È stato arrestato dagli agenti della Polizia di Stato questa mattina. Avrebbe violentato una giovane donna, amica del figlio. Il 27 novembre, la donna è andata insieme a lui in un locale di via Nomentana. L’uomo la ha poi riaccompagnata a casa con la scusa di avere parcheggiato l’automobile nelle vicinanze dell’abitazione della donna. Così, ha chiesto un passaggio alla giovane. Il Boss di Fontenuova si vantava di conoscere bene Roma. Così, la ha fatta svoltare in una strada isolata, facendole credere che si trattasse di una scorciatoia. Qui l’ha stuprata. La ragazza ha cercato di fuggire. È riuscita a uscire dall’auto, ma è stata raggiunta dall’uomo che, tirandola per i capelli, l’ha riportata all’interno del veicolo. Qui ha continuato a essere vittima di abusi sessuali. Alla fine, l’uomo ha guidato l’auto della donna e la ha riaccompagnata a casa. La vittima ha poi avvertito i suoi amici di quanto era avvenuto ed è stata accompagnata in ospedale per le cure. Denunciato l’episodio alla Polizia, sono partite le indagini. Dopo aver ascoltato la testimonianza della donna e raccolto sufficienti prove a carico del Boss di Fontenuova, gli investigatori hanno provveduto al suo arresto verso l'alba di oggi. Gli agenti del Commissariato Torpignattara l’hanno pertanto rintracciato e arrestato. L’indagato è ora rinchiuso nel carcere Regina Coeli di Roma. È in attesa di essere processato per il reato di abusi sessuali.

Francesco Crudo