Gli agenti della Polizia di Stato in servizio al Commissariato Spinaceto, diretto dal dr. Moreno Fernandez, alle prime ore di oggi hanno dato esecuzione a due ordini di applicazione di custodia cautelare - arresti domiciliari con applicazione di braccialetto elettronico- emessi dal Tribunale di Roma nei confronti dei pregiudicati romani A.E. di 36 anni e G.E. di 52 anni. Le indagini condotte dagli investigatori questa Squadra di Polizia Giudiziaria hanno consentito di raccogliere nei loro confronti gravissimi e concordanti indizi di reato, tali da poter ritenere gli stessi responsabili di almeno due distinte rapine, consumate rispettivamente il 3 aprile e 27 giugno, presso un Supermercato di via Carmelo Maestrini. Gli stessi, parzialmente travisati con un cappellino tipo baseball, armati di pistola, con medesimo modus operandi, costringevano gli addetti alle casse a consegnare rispettivamente denaro contante pari a 800 euro e 1.350 euro, allontanandosi subito dopo con il bottino. Decisive ai fini del riconoscimento le descrizioni fornite dalle vittime del reato, nonché le immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza, attivo presso il Supermercato in occasione dell’ultima rapina consumata, che hanno consentito agli inquirenti di risalire, tramite approfondimento di alcuni dettagli, ad almeno uno degli autori . Ulteriori indagini e riscontri investigativi hanno permesso di acquisire inconfutabili elementi di responsabilità anche a carico dell’altro concorrente del reato. Le perquisizioni domiciliari eseguite presso le rispettive abitazioni hanno consentito di rinvenire e porre sotto sequestro alcuni dei capi di abbigliamento indossati durante la consumazione dei delitti. Entrambi gli arrestati nel corso delle operazioni hanno ammesso le rispettive responsabilità. A.E. ha ricevuto la notifica dell’arresto presso la casa circondariale di Regina Coeli ove attualmente risulta ristretto per aver consumato nel frattempo altra rapina sempre presso un supermercato.