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Cronaca

Roma,  sorpreso ladro di rame dopo aver forzato una cabina Acea che alimenta la forza motrice della linea “a” della metropolitana

I Carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato hanno arrestato un 30enne, cittadino americano, nella Capitale senza fissa dimora, con l’accusa di tentato furto aggravato.

I Carabinieri della Stazione di Roma Montespaccato hanno arrestato un 30enne, cittadino americano, nella Capitale senza fissa dimora, con l’accusa di tentato furto aggravato.

L’uomo, ieri sera, in via Ennio Bonifazzi, in zona Boccea, armato di una mazzetta, uno scalpello ed un piede di porco ha forzato la grata di una cabina dell’Acea che alimenta la forza motrice della linea “A”, della metropolitana, nel tentativo di rubare il rame contenuto all’interno.

Un passante lo ha notato ed ha immediatamente allertato il 112, così la pattuglia dei Carabinieri che era poco distante, è intervenuta sul posto e sorpreso sul fatto.

Inutile anche il tentativo di fuga del ladro che è stato raggiunto e bloccato dai militari che hanno sequestrato anche gli arnesi da scasso utilizzati.

Grazie alla chiamata di un cittadino ed al provvidenziale intervento dei Carabinieri si è così scongiurato il blocco della circolazione della linea “A” della metropolitana.

Dopo l’arresto, il 30enne è stato poi accompagnato dinnanzi all’Autorità Giudiziaria, per essere sottoposto al rito per direttissima, dove è condannato a sei mesi di reclusione.

8 BORSEGGIATORI INTERNAZIONALI ARRESTATI DAI CARABINIERI.

I Carabinieri di Roma hanno eseguito dei servizi antiborseggio nelle ultime ore a bordo dei mezzi pubblici e nei luoghi maggiormente frequentati dai numerosi turisti italiani e stranieri, ed hanno arrestato 8 manolesta. Il primo a finire in manette è stato un senza fissa dimora, cittadino olandese, di 20 anni, nullafacente, che a bordo di un convoglio della metro linea A, alla fermata “Termini”, ha tentato di impossessarsi del portafogli di uno studente milanese, ma è stato subito arrestato. Un cittadino libico, di 31 anni, senza fissa dimora, nullafacente e con alcuni precedenti penali, è stato invece bloccato a bordo del bus urbano numero 170, all’altezza di via Cesare Battisti, subito dopo aver alleggerito una turista italiana del portafogli. Poco dopo all’interno della metro B “Cavour”, è stata la volta di una nomade minorenne, di 16 anni, provenienti dal campo nomadi di via Ostiense, bloccati dai militari dopo aver borseggiato una turista giapponese. All’altezza della fermata della metro di San Giovanni i militari hanno arrestato un nomade di 24 anni, senza fissa dimora e nullafacente, con precedenti, per tentato borseggio e resistenza e minaccia a pubblico ufficiale, per aver tentato di sottrarre il cellulare un romano e per aver minacciato di morte i militari. Alla fermata della metro “Barberini”, i militari hanno arrestato una nomade, della Bosnia Erzegovina, di 21 anni ed hanno denunciato la complice di 27 anni, incinta, entrambi nullafacenti, senza fissa dimora e pregiudicate, bloccate dopo aver borseggiato un cittadino cinese. Due cittadini romeni, rispettivamente di 34 e 38 anni, entrambi con precedenti, sono stati arrestati su un treno della line “A”, all’altezza della fermata “Termini”, dopo aver sfilato il portafogli ad un turista. Infine sempre alla fermata della metro di Termini i militari hanno arrestato un cittadino algerino, di 50 anni, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine, dopo aver asportato il portafogli ad un turista straniero. Tutti i borseggiatori maggiorenni sono stati trattenuti in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di essere sottoposti al rito direttissimo mentre, l’unica minorenne è stata accompagnata presso il centro di prima accoglienza di Roma Virginia Agnelli. La refurtiva, che è stata tutta recuperata, è stata riconsegnata alle vittime.

VIA DEL CORSO – TRUFFATORE DEL CENTRO STORICO ARRESTATO DAI CARABINIERI. AVVICINAVA I RISTORATORI FINGENDOSI PROCACCIATORE DI TURISTI E DOPO AVER CONSUMATO INSIEME AI CLIENTI, INCASSAVA I SOLDI DEL CONTO E SI DILEGUAVA. NUMEROSI I COLPI MESSI A SEGNO DA UN 52ENNE ROMANO.

I Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato un cittadino romano di 52 anni, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di false attestazioni a Pubblico Ufficiale e ricettazione. L’uomo, si fingeva un procacciatore di clienti, prendendo accordi con i ristoratori del Centro Storico della Capitale, promettendo loro di portare gruppi di turisti stranieri in campo di una mancia. In realtà lui i turisti li portava pure nei ristoranti solo che al momento di pagare ed aver consumato insieme a loro, incassava i soldi del conto e si dileguava.

I Carabinieri, che già in passato avevano ricevuto varie segnalazioni da parte di alcuni turisti e ristoratori truffati, grazie anche alle descrizioni fornite, erano sulle tracce dell’uomo.

Ieri pomeriggio, una pattuglia dei Carabinieri della Stazione San Lorenzo in Lucina, in transito in via del Corso lo ha notato mentre parlava con il titolare di un ristorante ed insospettitisi lo hanno controllato.

Il 52enne ha fornito ai militari una falsa identità, mostrando anche una tessera di un’associazione militare, risultata rubata nel mese di Giugno scorso.

Immediatamente accompagnato in caserma per accertamenti il truffatore ha poi confessato ai Carabinieri, che era intento a mettere in atto l’ennesima truffa.

Dopo l’arresto, il 52enne è stato trattenuto in caserma, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa del rito direttissimo.

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