Roma, tenta di suicidarsi gettandosi per ben due volte nel tevere ma viene salvato dalla Polizia
Era stato prelevato a Testaccio, nella notte, da un’ambulanza del 118 che lo aveva trovato in stato confusionale ed accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli. Quando i soccorritori si sono allontanati, però, è subito...
Era stato prelevato a Testaccio, nella notte, da un?ambulanza del 118 che lo aveva trovato in stato confusionale ed accompagnato presso il pronto soccorso dell?ospedale Fatebenefratelli.
Un infermiere si è accorto di quanto stava accadendo e, seguendolo e tenendolo sempre a vista, ha chiamato il 113.
Sul posto sono subito giunte due pattuglie, del Commissariato Trastevere e del Commissariato Trevi che si sono recate sull?argine del fiume dove, con non poca difficoltà, dovute all?assenza di luce ed alle condizioni del terreno, hanno individuato l?uomo, un trentenne italiano.Il giovane era già parzialmente immerso in acqua e, alla vista degli agenti, si è lasciato cadere.
I poliziotti sono riusciti a riprenderlo ed a trascinarlo sul greto.Apparentemente l?uomo si è tranquillizzato.
Rinfrancato dal colloquio con gli agenti si è sommariamente asciugato e rimesso la maglia che si era tolto prima di gettarsi in acqua.Tutto sembrava pertanto risolto per il meglio ma quando gli agenti lo stavano riaccompagnando al pronto soccorso questi si è divincolato e, direttosi nuovamente verso l?argine del fiume, si è nuovamente proiettato in acqua.
Uno degli agenti intervenuti, nelle fasi concitate del salvataggio, ha riportato delle lievi contusioni.