Calcio, la Lazio si inchina alla Juventus al suo terzo trionfo consecutivo in Coppa Italia
La Juve batte la Lazio 2 a 0 e si aggiudica la terza coppa Italia consecutiva, avviandosi maetsosa verso la conquista del triplette. I romani, protagonisti di una stagione al di sopra delle righe , ci mettono cuore e volonta' ma non sono...
La Juve batte la Lazio 2 a 0 e si aggiudica la terza coppa Italia consecutiva, avviandosi maetsosa verso la conquista del triplette.
I romani, protagonisti di una stagione al di sopra delle righe , ci mettono cuore e volonta' ma non sono sufficienti a contrastare la maggior caratura tecnica e mentale dell'armata bianconera .
LE SCELTE
Allegri deve fare a meno di Pjanic, squalificato e Kedira, infortunato e li rimpiazza con Marchisio e Rincon. Buffon lascia il posto al brasiliano Neto , portiere di coppa.
Inzaghi schiera l'undici migliore dando spazio dall'inizio a Keita , preferito ad Anderson.
Parolo non al meglio e' recuperato ed e' tranquillamente in campo.
SOLIDITA' JUVE
C'è molta intensità in campo , gli spazi sono stretti ed il traffico intasato.
Chiellini apre i balli ma tira debolmente, replica immediata di Keita che mette il turbo su Bonucci ma il suo tiro sporcato da Barzagli , incoccia il palo.
Il clima è elettrizzante, si mette in moto Higuain che spara una botta potente respinta bene da Strakosha.
L'equilibrio e' spezzato al 12' dalla Juve che sblocca il risultato con Dani Alves abile a calciare in diagonale al volo , un cross dalla trequarti di Alex Sandro . Inguardabile la dispsizione della retroguardia biancoazzurra.
La Juve aumenta la pressione, ancora Dybala ci prova dalla distanza con Strakosha pronto con i pugni.
La Lazio non trova le distanze giuste in copertura, i bianconeri affondano i colpi, Strakosha fa il fenomeno prima su Dybala e poi su Higuain.
Parolo non ce la fa e abbandona per Radu che si posiziona sulla sinistra.
I romani provano a reagire ma la forza prorompente della Juve e' impressionante e Strakosha viene trafitto per la seconda volta da Bonucci con un tocco da due passi.
Il doppio vantaggio dei zebrati , intimorisce ancor più l'undici biancoazzurro che non riesce ad uscire palla al piede dal proprio centrocampo.
Finalmente mette il naso fuori Milinkovic , cross per Immobile che vola di testa ma non inquadra i pali.
La Juve allenta la morsa, la Lazio alza il baricentro , Milinkovic in chiusura svetta di testa ma Neto e' attento.
CONTROLLO JUVE
Si rientra in campo e dopo 5 ' minuti Inzaghi si gioca la carta Anderson per variare il suo scacchiere e subito si mette in mostra con una sventagliata che chiama Neto alla risposta in tuffo.
Anderson accende la dinamo, Immobile impatta di " cabeca" ma Neto è prodigioso.
La Juve abbassa i ritmi , la Lazio e' più reattiva e determinata.
Tenta Basta dal limite ma è' impreciso nella conclusione.
Dentro anche Luis Alberto , fuori De Vrij , claudicante.
Si risveglia Higuain e son dolori , in apprensione la difesa biancoazzurra.
Nonostante il doppio svantaggio, la Lazio ci crede e non si arrende.
Ci provano Luis Alberto, Keita ed Immobile con grande cuore ma scarsa incisivita'.
Strakosha e ' ancora strepitoso sul" pipita" ma scorrono i titoli di coda , la Juve conquista la sua dodicesima coppa, la Lazio esce a testa alta.
ROBERTO MATTEI