rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Roma

Calcio, Palermo-Lazio 0 a 1: adesso il derby

Prosegue inarrestabile la marcia laziale  che allunga la striscia positiva alzando l'asticella sulle vette della classifica. Con il minimo sforzo e il massimo risultato gli aquilotti battono il Palermo per 1 a 0 alla sua settima sconfitta...

Prosegue inarrestabile la marcia laziale che allunga la striscia positiva alzando l'asticella sulle vette della classifica. Con il minimo sforzo e il massimo risultato gli aquilotti battono il Palermo per 1 a 0 alla sua settima sconfitta consecutiva isolato sempre più nei meandri del campionato. Decisivo un continuo Milinkovic che firma e sigilla la vittoria laziale.

LE SCELTE

Inzaghino schiera la stessa formazione che ha battuto il Genova. C è Felipe Anderson, nonostante la diffida che gli farebbe saltare il derby in caso di ammonizione.

De Zerbi sceglie il 3-5-1-1 con Diamanti come seconda punta. In difesa torna Gonzalez al centro della difesa mentre il centrocampo si presenta folto con Bruno Henrique e Chocev ai lati di Jajalo, Morganella e Aleesami.

L'ORA DI MILINKOVIC

Il Palermo parte a grande velocità con un Nestorovsky reattivo che produce una doppia conclusione che Strakosha controlla agevolmente.

I romani replicano immediatamente con un colpo di testa debole di Milinkovic facile preda di Posavec.

Si abbassano i ritmi , fasi di studio in campo con manovre poco fluide e gioco molto spezzettato.

Si sveglia Immobile con un fendente che sfiora il palo ma soprattutto con una girata al volo che impatta la traversa.

La Lazio aumenta la pressione facendo valere la maggior caratura tecnica e al 32' passa in vantaggio con Milinkovic con un tap-in vincente servito da un ottima propulsione di Basta.

Ancora Immobile trova lo spazio giusto per raddoppiare ma si fa murare il tiro all'ultimo momento.

Le aquile affilano le armi e penetrano nella difesa rosanero con estrema facilità'.

Felipe il giocoliere delizia la platea con i suoi tocchi raffinati, Diamanti va al manicomio per un tunnel beffardo del brasileiro.

La Lazio manovra con scioltezza, una stangata di Radu impensierisce Posavec.

Chiusura con rabbia dei palermitani : Nestorosky manca di un soffio l'aggancio in area ad un passo da Strakosha.

CONTROLLO LAZIO

Al rientro il Palermo inizia con un approccio offensivo che produce una botta di Aleesami imprecisa. Dopo un breve momento di smarrimento gli aquilotti tornano di nuovo a comandare il gioco con un possesso palla prolungato finalizzato ad azionare i suoi arcieri.

Manovra avvolgente e meravigliosa dell'undici romano , arriva al tiro Parolo dopo un velo di Anderson ma Posavec respinge.

Slolomeggia Keita tra le maglie rosanero ma il suo bolide e' alto sopra la traversa.

Torna Lukaku , fuori un Lulic ammonito .

Cresce il Palermo in intensità, Inzaghi si sbraccia dalla panca .

Ci prova Chocev che non trova la deviazione vincente .

Dentro anche Djordjevic, Felipe per precauzione si accomoda in panca.

Il match scende di tono, la Lazio gestisce il gioco , il Palermo vive di fiammate improvvise.

Radu salva in extremis in area di rigore un incursione pericolosissima di Quaison che fa sobbalzare i tifosi siciliani dagli spalti.

Fuori anche Keita per il giovane Lombardi pericoloso con rapide ripartenze.

Proprio il baby laziale in contropiede causa l'espulsione di Gonzalez.

Immobile vuole il decimo gol , ci va vicino con una sassata dal cuore dell'area che termina alle stelle.

Nel finale, i siciliani si gettano in avanti ma gli attacchi sono isterici e senza precisione.

Così , cala il sipario sul Barbera, la Lazio trova il nono risultato consecutivo e il terzo posto momentaneo mentre il sapore del derby fa ingolosire i palati.

Roberto Mattei

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Calcio, Palermo-Lazio 0 a 1: adesso il derby

FrosinoneToday è in caricamento