Il 10 Giugno scorso i consiglieri regionali Mario Abbruzzese e Marino Fardelli avevano inviato una missiva a sua Santità Papa Francesco ed a tutti i massimi organismi ecclesiali competenti, per scongiurare l’eventualità di un accorpamento del territorio cassinate ad un’altra Diocesi: in base alla ridefinizione dei confini territoriali della veneranda Abbazia Territoriale di Montecassino che sembrerebbero essere limitati al solo Monastero.

A circa tre mesi di distanza arriva la risposta, con nota del 29 agosto 2014 n. 2895/14/RS da parte del Segretario di Stato di Sua Santità, Cardinale Pietro Parolin che così recita:

“Egregi Signori, con cortese lettera del 10 giugno 2014, le Signorie Vostre hanno esposto, con lodevole sensibilità storica, alcune considerazione circa la situazione ecclesiale dell’Abbazia territoriale di Montecassino.Ringraziando per la cortese missiva, assicuro che tali considerazioni sono state fatte oggetto di attenta valutazione”.

I consiglieri regionali nella loro epistola al Santo Padre, avevano esplicitato i loro dubbi sul possibile accorpamento e che qualsiasi altra Diocesi, chiamata a rappresentare anche il territorio cassinate, senza alcuna precedente tradizione e con appartenenze e storicità completamente differenti dalle nostre, avrebbe potuto creare forti difficoltà identitarie e un annullamento di una cultura di quindici secoli per tutti gli abitanti di Cassino e dei paesi della Terra Sancti Benedicti che si sentono figli spirituali di San Benedetto.