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Albano, al via il corso di formazione per baby sitter con 29 candidati

Il Comune di Albano Laziale ha reso nota l’attivazione di un nuovo progetto riguardante i servizi per l’infanzia. Si tratta di un corso di formazione in materia di baby-sitting che mira a dare supporto alle reti istituzionali per l’infanzia già...

Il Comune di Albano Laziale ha reso nota l’attivazione di un nuovo progetto riguardante i servizi per l’infanzia. Si tratta di un corso di formazione in materia di baby-sitting che mira a dare supporto alle reti istituzionali per l’infanzia già esistenti sul territorio.

Le famiglie con figli molto piccoli hanno spesso necessità di ricorrere ad un sostegno esterno per colmare le assenze dovute agli impegni di lavoro e a volte alle difficoltà di inserimento dei bambini negli asili per l’infanzia.

Spesso, però, si ricorre ad assunzioni in nero o di personale non qualificato, mentre il nuovo progetto finanziato dai fondi europei del Por-Fesr 2007-2013, prevede un vero e proprio corso di formazione di 250 ore per i 29 candidati selezionati tramite bando pubblico.

Questo percorso consentirà di acquisire conoscenze e competenze in materia di cura ed educazione dei bambini, ma soprattutto di fornire un sostegno alla genitorialità per i papà e le mamme alla prima esperienza.

Il sevizio che verrà fornito dal Comune prende il nome di Tagesmutter e non sarà sostituivo alle reti istituzionali per l’infanzia già presenti sul territorio, ma complementare ad esse, con l’obiettivo di sostenere i genitori nella prima formazione dei figli.

In questo modo, come ha dichiarato l’assessore Fauzi Cassabagi, si potrà fornire una qualifica a coloro che desiderano svolgere questo tipo di lavoro, favorendo il contrasto del sommerso e l’acquisizione delle giuste competenze. Allo stesso modo, i genitori saranno sicuri di affidare i propri figli a personale formato in materia, dal quale potranno anche imparare, arricchendo le proprie conoscenze in materia di educazione.

La dottoressa Margherita Camarda ha rassicurato che i costi del servizio saranno contenuti e che attraverso questo nuovo progetto si potrà offrire sostegno a 40 bambini e alle loro famiglie, senza pretesa di ottenere una delega delle responsabilità da parte dei genitori, ma gestendo la cura dei figli in sinergia e condividendo anche con altre famiglie quello che si apprende attraverso le attività svolte dall’operatore. La diffusione di conoscenze ad ampio raggio in materia di educazione, formazione e cura, attraverso spese contenute, è l’obiettivo fondamentale che il progetto si propone di raggiungere.

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