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Genzano, nasce la nuova rivista del SBCR: Marsili. L'onda d'urto della cultura

Nei giorni dal 16 al 20 marzo a Lamezia Terme e Vibo Valentia, dopo un processo di riflessione e analisi che è partito a maggio del 2014 per trasferire l’esperienza della rivista di documentazione territoriale Vivavoce del Consorzio

Nei giorni dal 16 al 20 marzo a Lamezia Terme e Vibo Valentia, dopo un processo di riflessione e analisi che è partito a maggio del 2014 per trasferire l’esperienza della rivista di documentazione territoriale Vivavoce del Consorzio

Bibliotecario Castelli Romani, si è arrivati a decidere la linea editoriale, l’impostazione grafica e il titolo della testata della nuova rivista d’Area dei due sistemi bibliotecari di Vibo Valentia e Lamezia Terme. Si sono stabiliti alcuni criteri con i quali saranno di volta in volta scelti i contenuti della pubblicazione; si sono definite le prime rubriche che ospiterà il numero 0 ( rubriche che non saranno fisse); si è deciso che la rivista dovrà evitare di essere autoreferenziale (parlare delle biblioteche, ma non solo di biblioteche) dovrà pertanto riuscire a dare conto della ricchezza del territorio e di tutte le sue risorse positive; si è deciso di anticipare cose più che raccontarle dopo e che dovrà essere curato molto il corredo fotografico. Il titolo e il sottotitolo della Rivista sarà ‘Marsili. L’onda d’urto della Cultura’. Il Marsili “ruba” il nome al Vulcano del Golfo di Sant’Eufemia, perché del vulcano prende in prestito l’onda d’urto capace di far tremare i territori, volgendola in una forza che non stravolge, bensì spariglia e rimescola la governance, di un’area per restituirla arricchita di logiche di rete e di sistema. Una rivista che chiamando a raccolta i contributi di tutti coloro che hanno da raccontare le risorse, i talenti, la storia dei luoghi, i progetti innovativi e anche quelli visionari si vuole conquistare uno spazio nel panorama dell’informazione locale, aggiungendo alla tante voci e ai tanti punti di vista quello delle biblioteche pubbliche quali luoghi e snodi di cultura, creatività, innovazione. Il Presidente del Consorzio SBCR Massimo Prinzi, che segue con attenzione l’evolvere del progetto promozionale del territorio dei Castelli, ha espresso la sua soddisfazione per i primi risultati raggiunti. «La mia soddisfazione - ha detto il Presidente - credo di poterla esprimere a nome di tutti i Sindaci dei Castelli Romani. Il sistema bibliotecario costruito negli anni nella nostra Area sul terreno della gestione associata dei servizi bibliotecari, trova oggi il riconoscimento e la gratificazione delle tante richieste che ci pervengono dal nord e dal sud del nostro Paese: sono numerosi i sistemi bibliotecari che proprio in questo momento di crisi economica e finanziaria ci chiedono di raccontare come i Castelli hanno risposto alla sfida di non abbassare il livello dei servizi bibliotecari, ma al contrario di essere riusciti a potenziarli e a farli crescere. Penso che tali riconoscimenti ci devono spingere a rafforzare ulteriormente la nostra capacità di cooperare e di lavorare non guardando più ai singoli campanili, bensì a quella che mi piace chiamare la Città dei Castelli». Grande soddisfazione è stata espressa anche dalla direttrice del Consorzio Bibliotecario Ester Dominici, che ha detto : “Il coinvolgimento dei molti giovani del territorio, presso le nostre sedi, sta dando risultati molto positivi “.

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