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Lariano, Casagrande Raffi critico sul Bilancio appena approvato: "I cittadini sono in difficoltà e la tassazione è troppo elevata"

All'indomani dell'approvazione del Bilancio consuntivo del Comune di Lariano agli squilli di fanfara della maggioranza, e di quella parte dell'opposizione consiliare larianese che ,

All'indomani dell'approvazione del Bilancio consuntivo del Comune di Lariano agli squilli di fanfara della maggioranza, e di quella parte dell'opposizione consiliare larianese che <<ha tolto la maschera per investire i panni della stampella della sinistra>>, si affiancano le dichiarazioni del candidato Sindaco di 'Insieme per Cambiare', Gianluca Casagrande Raffi, apparso tutt'altro che tenero nei confronti di un'Amministrazione comunale cui ha si riconosciuto dei meriti nei miglioramenti economici, senza però disconoscere il torto di un'imposizione fiscale ai massimi livelli: <<Il paese è in evidente difficoltà e certi progressi contabili sono stati possibili solo a fronte di ingenti sacrifici da parte dei cittadini, costretti a fare i conti con una tassazione davvero elevata. Ne è prova la difficoltà nelle riscossioni, che vanno proprio di pari passo coi problemi economici dei larianesi. Una tassazione troppo alta ed iniqua che uccide famiglie, attività produttive e commercianti. In particolare con la TARI, una gestione dei rifiuti troppo onerosa, con un discutibilissimo affido diretto, senza gara ad evidenza pubblica, a Volsca Ambiente e Servizi SpA, quando avrei preferito senza dubbio una gara in evidenza pubblica, nella quale non si esclude che il risparmio poteva anche essere superiore>>.

<<Costi e ricavi dei rifiuti sono sicuramente da rivedere ed affrontare - ha aggiunto il candidato Sindaco - con ampi margini di riduzione delle tariffe. Abbiamo oltre 4.700.000 di insoluti - ha evidenziato Casagrande Raffi - che nascono dagli anni '90 in poi, e mi chiedo dove fossero i due responsabili del Bilancio di allora, oggi Sindaco ed Assessore? Quel che emerge da tutto questo - ha aggiunto - è l'assenza di investimento in sviluppo, cultura, sport, commercio, sanità ed attività produttive. Non siamo una Banca, ma un paese che deve tornare a vivere ed a gioire. In conclusione, il bilancio è buono, ma il paese sta morendo e questo non ci può lasciare certamente indifferenti e siamo certi che con la nostra proposta politica si può certamente restituire speranza e un progetto di crescita concreto>>. Un ultimo affondo Casagrande Raffi lo ha riservato proprio a chi, come la lista 'Lariano Protagonista' e chi vi si riconosce, ha rotto gli indugi proclamando la propria vicinanza a Caliciotti e il PD: <<Si sono ufficialmente palesati per essere la stampella dell'attuale Amministrazione, senza un briciolo di coerenza con gli ideali del partito da cui si muovono e in spirito di contraddizione persino con le idee e le simpatie dei loro elettori, che sono certo faticheranno a comprendere le ragioni di una tale mossa. Passare improvvisamente dal gruppo consiliare di Fratelli d'Italia all'attuale maggioranza a trazione PD nasconde forse inciuci di potere ed interessi personali? I cittadini saranno giudici di questa loro scelta!>>.

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