rotate-mobile
Roma Ceccano

Ceccano, discorso d’insedimento del nuovo sindaco Caligiore: “Ascolteremo la città”

Il mio ringraziamento oggi desidero che non vada solo agli elettori che ci hanno sostenuto, ma a tutti i cittadini di Ceccano.

Il mio ringraziamento oggi desidero che non vada solo agli elettori che ci hanno sostenuto, ma a tutti i cittadini di Ceccano. Perché questa città ha saputo dimostrare di essere una comunità democratica e capace di consentire l’alternanza amministrativa da troppi anni attesa ed ora divenuta realtà. Questo è oggi un momento di valenza istituzionale ed essendo per professione un uomo delle istituzioni, è giusto affermare che le istituzioni non appartengono soltanto a chi ha vinto, ma a tutti perché di tutti ne sono rappresentazione. Un ringraziamento particolare e personale desidero farlo a tutti i Commissari che in questi mesi hanno seguito la municipalità. Per Ceccano inizia ora un nuovo percorso amministrativo, che guarda avanti, che si darà anche nuove priorità, che dovrà saper interpretare le sfide principali del nostro tempo consolidandosi nella democrazia, nella libertà e nel rispetto dei diritti. Va ribadito però che con tutti coloro che sono stati al mio fianco abbiamo saputo creare le condizioni per uscire da un cono d’ombra che ha lasciato per decenni ferma l’evoluzione della nostra comunità, per questo sento doveroso per il mandato che mi è stato accordato di dimostrare impegno e scrupolo amministrativo nel riuscire a garantire un governo cittadino onesto, trasparente ed all’altezza di ciò che la comunità chiedeva in ogni momento e da troppo tempo. Credo che per questo serva grande umiltà perché quando ci si approssima all’esercizio di una funzione come quella di Sindaco è opportuno fare anche tesoro della conoscenza e della competenza amministrativa acquisita con i tanti che con me sono stati già consiglieri comunali e senza i quali non sarei potuto arrivare sin qui. Affronterò questo nuovo percorso con coraggio, con le nostre idee, con fiducia, ma anche con la dovuta umiltà e la dovuta consapevolezza che siamo qui ad amministrare il bene comune di una città che appartiene a tutti. E questo è lo spirito con il quale andrò ad interpretare il ruolo di Sindaco e le complessità nuove, di cui molte purtroppo ereditate, che si presenteranno. Per questo avremo il dovere ogni giorno come nuova Amministrazione di saper ascoltare la città, perché penso fortemente che non si amministra una città soltanto con le proprie idee, ma lo si fa solo nella misura in cui queste idee sono in sintonia con le aspirazioni della comunità. Questo è lo sforzo vero che la città mi ha chiesto di fare come amministratore pubblico e per questa ragione penso che oggi a Ceccano la politica debba rivelare il suo volto umano e manifestarlo con uno spirito di lavoro giusto e garantista degli interessi stessi della comunità, procedendo con un approccio sobrio, discreto ed equilibrato all’esercizio di decisioni pubbliche che poi sono la sostanza che accompagna ogni giorno autenticamente il lavoro di un’Amministrazione.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Ceccano, discorso d’insedimento del nuovo sindaco Caligiore: “Ascolteremo la città”

FrosinoneToday è in caricamento