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Ciampino, PSI: «La sentenza che dichiara ghettizzante La Barbuta è memorabile»

Violazione dei diritti umani e pericolo per il territorio, i Socialisti si dichiarano favorevoli all'utilizzo dei Fondi Europei per programmi di integrazione 

Violazione dei diritti umani e pericolo per il territorio, i Socialisti si dichiarano favorevoli all'utilizzo dei Fondi Europei per programmi di integrazione

La sentenza del 30 maggio del Tribunale Civile di Roma ha confermato, per la prima volta in Europa, che «deve intendersi discriminatoria qualsiasi soluzione abitativa di grandi dimensioni diretta esclusivamente a persone appartenenti a una stessa etnia, tanto più se realizzata, come nel caso dell’insediamento sito in località La Barbuta, in modo da ostacolare l’effettiva convivenza con la popolazione locale, l’accesso in condizione di reale parità ai servizi scolastici e sociosanitari e situato in uno spazio dove è posta a serio rischio la salute delle persone ospitate al suo interno». Queste parole dichiarano il carattere discriminatorio del campo nomadi come spazio di segregazione su base etnica, esprimendo la necessità del superamento delle politiche abitative finalizzate alla ghettizzazione del popolo rom.

«Tale sentenza ordina al Comune di Roma la cessazione della suddetta condotta nel suo complesso – dichiara il Partito Socialista di Ciampino – e ci fa piacere a tal proposito osservare come il Tribunale abbia tenuto in considerazione l’interrogazione parlamentare presentata al Ministro dell’Interno dal Senatore Riccardo Nencini (PSI), su sollecitazione del circolo socialista ciampinese, riguardo alla situazione in cui versano i campi nomadi, in particolare quello della Barbuta che il rapporto annuale sui minori stranieri in Italia promosso da Save The Children ha posto all'attenzione, per via della necessità di tutelare i minori che vivono all'interno del campo e di intervenire per spezzare la catena di sfruttamento-delinquenza. La costituzione de La Barbuta – continua il Partito Socialista – oltre al mancato rispetto dei diritti umani, compie una chiara violazione del vincolo paesaggistico, vista la presenza delle falde acquifere dell’Acqua Appia e un costante disturbo, con i fumi prodotti, al cono di volo dell’aeroporto di Ciampino, mettendo a rischio la sicurezza del territorio. In passato gli ex dirigenti di Italia dei Valori di Ciampino, che oggi sono membri della dirigenza del Psi, hanno emanato un atto di messa in mora al Prefetto di Roma proprio sulla questione relativa alla sicurezza e ai servizi sanitari de La Barbuta».

«L’unione Europea negli ultimi anni – commentano ancora dal Partito – si è mossa a favore dell’integrazione delle minoranze etniche, fornendo anche sostegni finanziari. Per questo negli anni 2014-2020 l’Italia avrà a disposizione 29,3 miliardi di euro tra il Fondo Sociale Europeo-FSE e il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale-FESR. Parte di questo denaro sarà destinato a programmi d’inclusione sociale e lotta alla povertà. La Commissione europea ha deciso di obbligare gli Stati membri a destinare almeno il 20% dei Fondi per questa causa. Dal Partito Socialista – concludono – chiediamo di dare una dimostrazione di civiltà, raccogliendo la sfida. Noi ci siamo».

Sara Marazza

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