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Colleferro, zona industriale sempre più nel degrado. Per protestare c'è chi i rifiuti se li raccoglie da solo

Di Giancarlo Flavi Clamorosa e silenziosa protesta di qualche buontempone che stanco di vedere il marciapiede della propria azienda pieno di rifiuti è passato al "contrattacco". Si è armato” di guanti e rastrello ed ha raccolto la immondizia...

Di Giancarlo Flavi

Clamorosa e silenziosa protesta di qualche buontempone che stanco di vedere il marciapiede della propria azienda pieno di rifiuti è passato al "contrattacco". Si è armato” di guanti e rastrello ed ha raccolto la immondizia che si è accumulata con il passare degli anni.

Nel fine settimana scorso qualcuno all'interno della zona industriale di Colleferro, appunto, si è rimboccato le maniche ed ha messo in atto una sorta di protesta silenziosa ed ha confezionato diversi sacconi neri (in foto in alto) trovando anche, tra le erbacce, un televisore, un matersasso e diversi pneumatici, il tutto è stato posizionato sul ciglio della strada con la speranza che gli operai di Lazio Ambiente questa mattina li raccolgano.

La zona industriale, dove lavorano circa 400 persone di tutto il territorio casilino, troppe volte è stata abbandonata al suo destino ed oltre ai rifiuti c'è il tratto di via Casilina che porta all'ingresso di questa area che è pieno di buche. In tanti anni non abbiamo mai visto uno spazzino pulire il marciapiede.

Riuscirà questa protesta, per molti versi clamorosa, a far cadere l'attenzione su questa importante zona del comune di Colleferro? oppure resterà ancora abbandonata per i prossimi mesi ed anni?

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