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Roma, a Ponte Milvio sequestrata un’autodemolizione sulla riva del tevere. Pomezia, costringeva la giovane moglie a prostituirsi

I Carabinieri della Stazione Roma Ponte Milvio e del Nucleo Operativo Ecologico di Roma hanno sequestrato un’autodemolizione in zona Foro Italico, situata sull’argine destro destro del fiume Tevere, 

I Carabinieri della Stazione Roma Ponte Milvio e del Nucleo Operativo Ecologico di Roma hanno sequestrato un’autodemolizione in zona Foro Italico, situata sull’argine destro destro del fiume Tevere,

denunciando a piede libero il titolare, un 67enne, per violazione delle prescrizioni relative al trattamento dei veicoli fuori uso. I militari, durante uno specifico servizio di controllo, sono intervenuti presso il deposito che occupa un’area di circa 1.700 mq, trovando all’interno rifiuti costituiti da veicoli da bonificare nonché parti meccaniche e di carrozzeria. Inoltre, mediante specifici controlli, il sito, che ha un pavimento quasi interamente sterrato, è risultato privo di una superficie impermeabile, con assenza di sistemi di coinvolgimento di acque meteoriche e persino senza un sistema di stoccaggio di oli, liquidi ed altri rifiuti pericolosi, quali batterie, che venivano depositati sul terreno privi di protezione. Al termine del controllo, l’amministratore della società che gestisce l’autodemolizione, a cui è stato notificato il decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di Roma, è stato denunciato a piede libero e sanzionato. Prosegue l’attività d’indagine dei Carabinieri al fine di effettuare anche un censimento dei veicoli presenti.

CONTROLLI DEI CARABINIERI A SAN LORENZO – 1 ARRESTO E UNA DENUNCIA

I Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, con l’ausilio dei Carabinieri della Compagnia Intervento Operativo del Reggimento “Lazio”, ieri sera, hanno eseguito uno straordinario servizio di controllo del territorio nel quartiere di San Lorenzo. Per rendere la vita difficile ai pusher, sono state impiegate pattuglie di Carabinieri in abiti civili che si sono mescolati tra i giovani frequentatori della cosiddetta Movida. Circa 150 le persone e 90 i mezzi controllati. Nella rete dei Carabinieri sono finiti un senegalese di 28 anni che è stato arrestato perché sorpreso mentre spacciava dosi di marijuana ad un giovane “cliente” che è stato segnalato alla Prefettura di Roma in qualità di assuntore. Lo spacciatore, perquisito, è stato trovato in possesso di decine di dosi della stessa droga pronta per essere venduta e denaro contante, provento dell’attività di spaccio. Sempre per droga è stato denunciato a piede libero un malese di 29 anni, perché trovato in possesso di varie dosi di “erba” che nascondeva in tasca, pronte per essere cedute. Il 28enne arrestato sarà processato con il rito per direttissima.

POMEZIA - PER PAGARE LE SPESE LEGALI COSTRINGE LA MOGLIE A PROSTITUIRSI.

46ENNE ROMENO ARRESTATO DAI CARABINIERI.

I Carabinieri della Stazione Roma Divino Amore hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Roma, a carico di un cittadino romeno di 46 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine. L’uomo è accusato di induzione alla prostituzione ai danni della moglie. La sera del 5 settembre scorso, lo straniero, dopo aver minacciato e picchiato la moglie, una connazionale di 20 anni, l’ha costretta a prostituirsi sulla via Cristoforo Colombo. Quanto guadagnato dalla moglie sul marciapiede sarebbe stato, poi, impegnato dal 46enne per pagare le spese legali necessarie per presentare un ricorso contro un decreto di espulsione dal territorio Italiano che gli era stato imposto. Quando la serata andava “storta” e i guadagni erano esigui, il 46enne si accaniva nuovamente sulla moglie, picchiandola e minacciandola anche con un grosso coltello da cucina. La rabbia dell’uomo non sbolliva nemmeno una volta giunti a casa dove, più di una volta, la donna in lacrime era costretta a rimanere a terra in ginocchio per diverse ore, il tutto sotto gli occhi del loro figlio di soli 2 mesi.

La vittima è riuscita a trovare il coraggio per scappare di casa e andare a denunciare i fatti ai Carabinieri della Stazione Roma Divino Amore.

I militari hanno raccolto numerosi elementi a suffragio del racconto della donna, grazie ai quali l’Autorità Giudiziaria ha potuto emettere il provvedimento restrittivo nei confronti del marito sfruttatore. L’uomo si trova ora nel carcere di Regina Coeli.

TERMINI – CONTROLLI DEI CARABINIERI: 7 PERSONE DENUNCIATE.

I Carabinieri della Compagnia Roma Centro hanno portato a termine un servizio straordinario di controllo del territorio nell’area della stazione ferroviaria Roma Termini, finalizzato al contrasto dei reati predatori e dell’abusivismo commerciale. Il bilancio dell’attività dei Carabinieri parla di sette persone denunciate a piede libero: in particolare un cittadino campano di 49 anni e tre cittadine romene di 20, 21 e 33 anni con l’accusa di inosservanza del foglio di via obbligatorio dal comune di Roma; due cittadine cubane sorprese a rubare capi d’abbigliamento da un negozio, all’interno dello scalo ferroviario ed infine un 38enne cittadino bulgaro sorpreso dopo aver rubato un profumo.

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