Frosinone, D'Emilio "primarie Fatelli D'Italia? meglio Forza Italia"

Riceviamo e pubblichiamo:

Francesco Storace le sta tentando tutte per rifare una destra forte, inclusiva, rappresentativa, autorevole, europea, moderna. Sono mesi che in modo forsennato lavora prima con La Destra e poi nel Movimento per Alleanza Nazionale per riprendere a camminare al cospetto di una bandiera che unisca e non divida, una bandiera che ha caratterizzato la nostra storia aperta al futuro attraverso la costruzione di una classe dirigente dal basso, dai pezzi di societa' e non per forza dai pezzi di partito.

Il nostro messaggio e' sempre stato il seguente:" Alleanza Nazionale non si fa a pezzettini o in minidimensioni, Alleanza Nazionale non si fa con annessioni muscolari attraverso delibere di pochi eletti. Alleanza Nazionale si fa con tutti, chi c'era gia' e chi avrebbe voluto starci perche' orfano di un'offerta politica valida ed incisiva".

Purtroppo i ponti, i ramoscelli d'ulivo lanciati a Giorgia Meloni hanno sortito solo quei burocratismi, quei tecnicismi, quelle regole da impazzimento senz' anima che uccidono la passione propria dell'esercizio politico.

Siamo molto delusi. Crediamo che in politica, quando dinanzi c'e' l'Italia e le problematiche dei cittadini, il risentimento, l'antipatia, siano oggettivamente stupidaggini. Non dovrebbe interessare se Francesco Storace possa essere simpatico o antipatico, dovrebbe interessare la sua capacita' di elaborare soluzioni, dovrebbe interessare il suo attaccamento all'impegno, dovrebbe interessare la sua storia di uomo politico coerente e pulito, dovrebbe interessare il suo attaccamento al territorio, la propensione a fare da cassa di risonanza a quei valori aggrediti, al sociale, agli ultimi. Dovrebbe interessare che per queste cose ha messo a repentaglio una intera carriera politica pagando un prezzo altissimo.

Forza Italia? Se la prospettiva di alcuni è dare vita ad un centrodestrino pensando di inglobarci come marionette, meglio Forza Italia. Noi vogliamo fare politica seria.

Loreto D'Emilio