Frosinone, FI; nuove strategie di sviluppo per l'talia centrale. venerdì convegno al Cesari con Tajani e Fazzone

"Nuove Strategie di Sviluppo per l'Italia Centrale", questo è il titolo del nuovo convegno promosso dal gruppo Forza Italia della Regione Lazio che si terrà venerdì 24 Gennaio 2014 alle ore 18 presso l'Hotel Cesari di Frosinone.

Prenderanno parte all'evento gli onorevoli, Antonio Tajani, Mario Abbruzzese, Antonello Aurigemma, Giuseppe Simeone, Claudio Fazzone, Raffaele Nevi, Armando Cusani, Davide Bordoni, Antonello Iannarilli, il capogruppo FI del consiglio comunale di Frosinone, Danilo Magliocchetti, l'Avv. Stefano Sassano ed il Presidente Federlazio Frosinone, Silvio Ferraguti.

"Sarà un importante momento di confronto - ha detto il vice presidente della Commissione Sviluppo Economico, Lavoro e PMI, Mario Abbruzzese - il nostro movimento vuole contraddistinguersi offrendo ai cittadini una piattaforma programmatica ad ampio raggio che veda la Provincia di Frosinone al centro dei processi di sviluppo non solo del Lazio, ma dell'intero Centro Italia. La ciociaria deve tornare ad essere competitiva e lo può fare sfruttando appieno le risorse messe a disposizione dall'Europa ed attraverso una progettazione che miri a porre questa porzione di territorio come crocevia degli scambi economico commerciali tra il nord e il sud e l'est e ovest della nostra nazione.

I lavori del convegno, nonostante la massiccia dose di interventi, saranno molto scorrevoli e saranno indirizzati su una proposta di sviluppo concreta che terrà conto gli ultimi accadimenti che riguardano da vicino settori trainanti dell'economia regionale, come l'industria e le infrastrutture.

La fusione tra Fiat e Chrysler, il potenziamento dell'aeroporto di Fiumicino, la riattivazione della tratta ferroviaria Formia - Gaeta - Minturno - Cassino, la realizzazione della strada a scorrimento veloce S. Vittore - Termoli; tutti risvolti che potrebbero, se assecondati da una politica lungimirante e appropriata, dar vita ad una nuova fase di crescita ai nostri territori". Ha concluso Abbruzzese.