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Frosinone, Il commissario Patrizi tenta di salvare l’Agenzia di Formazione

Il Commissario Straordinario della Provincia di Frosinone, Giuseppe Patrizi, in conformità con l’opera di salvataggio dell’Agenzia provinciale di formazione che ha sempre considerato un’importantissima risorsa dagli imprescindibili effetti...

Il Commissario Straordinario della Provincia di Frosinone, Giuseppe Patrizi, in conformità con l’opera di salvataggio dell’Agenzia provinciale di formazione che ha sempre considerato un’importantissima risorsa dagli imprescindibili effetti benefici dal punto di vista sociale, ha messo in atto iniziative tese a salvaguardarla nel complesso momento di passaggio delle competenze alla Regione Lazio, come voluto dalle nuove normative vigenti.

Egli, con delibera apposita, ha deciso di “dare atto che - nonostante gli sforzi compiuti da questa Amministrazione per una oculata gestione dell'Azienda, a favore degli studenti e del personale della stessa, posti in essere nelle ultime annualità formative, abbiano prodotto significativi risultati positivi - di fatto la particolare e delicata situazione in cui versa l’Azienda, caratterizzata da rilevanti criticità di natura gestionale e finanziaria, relative alle annualità pregresse che potranno pregiudicare, senza l'intervento della Regione Lazio, il regolare avvio delle attività dell'anno formativo 2014/2015 con immenso nocumento a tutto il territorio provinciale, rende inderogabile affidare ad un Commissario ad acta la gestione del passaggio delle funzioni dalla Provincia alla Regione e/o la condivisione con lo stesso Ente Regionale di un percorso che salvaguardi appieno i dipendenti dell'Azienda e tutti gli allievi;

di dare atto che nell'attuale momento di passaggio delle funzioni non appare né opportuno né conforme al disposto dell'art. 1, comma 89, 3° periodo della legge n. 56/2014 (... Le funzioni che nell'ambito del processo di riordino sono trasferite dalle province ad altri enti territoriali continuano ad essere da esse esercitate fino alla data dell'effettivo avvio di esercizio da parte dell'ente subentrante..) procedere, per funzioni di sicura competenza regionale, alla adozione di atti volti alla definizione di un nuovo modello gestionale dell'obbligo formativo, senza la condivisione di un percorso virtuoso da parte del soggetto titolare della funzione che è la Regione, in attesa delle procedure da adottare ai sensi dell'art. 1 commi 91 e 95 di individuazione puntuale delle funzioni di cui al comma 89 oggetto del riordino e le relative competenze;

di individuare il Direttore Generale della Azienda, dott. Antonio De Santis, quale Commissario ad acta, con la finalità di affidare allo stesso anche le funzioni ed i poteri attribuiti dallo Statuto al Presidente e al Consiglio di Amministrazione dell’Azienda stessa, al quale dare mandato di condividere con l'Ente Regionale tutte le azioni di salvaguardia del servizio, e, eventualmente, le azioni di cui al Titolo XI (Amministrazione Straordinaria e Liquidazione) dello Statuto della Agenzia Provinciale Frosinone Formazione, propedeutiche alla adozione di un nuovo modello gestionale (…)”.

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