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Giovedì, 18 Aprile 2024
Roma Piglio

Frosinone, progetto cibo, la Camera di Commercio inizia gli incontri nei vari comuni

La Camera di Commercio di Frosinone, in qualità di Capofila del progetto Ci.B.O.(Ciociaria Buona e Ospitale), sta istituendo un panel di prodotti tipici e di manufatti dell’artigianato artistico tradizionale realizzati in provincia di Frosinone

La Camera di Commercio di Frosinone, in qualità di Capofila del progetto Ci.B.O.(Ciociaria Buona e Ospitale), sta istituendo un panel di prodotti tipici e di manufatti dell’artigianato artistico tradizionale realizzati in provincia di Frosinone (prioritariamente nei comuni di Alatri, Arpino, Atina, Boville Ernica, Cassino, Ceprano, Esperia, Ferentino, Piglio, Ripi, Serrone e Veroli) da inserire in “confezioni tipo” da vendere e utilizzare come veicolo promozionale del territorio nell’ambito di Expo 2015 e nei punti informativo-turistici dei comuni sopramenzionati.

Le produzioni verranno acquistate a un prezzo concordato con i singoli produttori. Martedì il ciclo degli incontri è iniziato da Amaseno, con un confronto tra il Sindaco Antonio Como, il consigliere regionale Mauro Buschini, l’amministratore unico di Arsial Antonio Rosati e il segretario generale della Camera di Commercio Federico Sisti. Presenti diversi produttori.

Oggi è la volta di Ripi, domani di Serrone e Ceprano. Poi si prosegue con Alatri, Arpino e Piglio.

PIGLIACELLI: LA CAMERA DI COMMERCIO GUARDA AL TERRITORIO, NON ALLA POLITICA IL SENATORE SCALIA NON SA PERDERE

Spiace constatare la caduta di stile del senatore Francesco Scalia, costretto ad arrampicarsi sugli specchi, ad usare termini come “arroganza” non potendo evidentemente entrare nel merito delle questioni.

I fatti però, come i numeri, hanno la testa dura.Alla Camera di Commercio non interessano le questioni politiche: sia al Cosilam che all’Asi, indipendentemente dalle quote di partecipazione azionaria, abbiamo guardato ai programmi, al territorio e alle persone.

Se Francesco De Angelis andava bene, perché il senatore Francesco Scalia ha dato disposizione ai sindaci di riferimento di non partecipare all’assemblea? Davvero per contrastare l’ente

camerale? Siamo diventati così potenti ed influenti?Non credo. Credo piuttosto che il senatore Scalia abbia fatto prevalere ragionamenti politici e non economici. Magari sperando che la mancata elezione di De Angelis lo avrebbe “liberato” da un competitor interno.

Il presidente Giulio Andreotti insegnava che “a pensare male si fa peccato, ma spesso si indovina”.

Detto questo, è ora di guardare avanti e di impegnarsi per lo sviluppo del territorio. L’acquisizione gratuita dell’area dell’ex Videocon può rappresentare un passo importante. Ma è fondamentale lavorare nell’ambito di un gioco di squadra, senza rivendicare diritti di primogenitura (che peraltro neppure ci sono) che danno l’impressione di voler piantare delle bandierine in una prospettiva soltanto elettorale.

La Camera di Commercio è la casa delle imprese, non un soggetto politico. Confondere i piani è un’operazione dal fiato corto. Ma evidentemente il senatore Francesco Scalia non sa perdere.

MARCELLO PIGLIACELLI

Buschini sulla vicenda Asi: “Chiudiamo questa assurda polemica”

“Scalia ama sostenere di avere sempre la maggioranza. Anche quando perde. E’ evidente, dal risultato, che la maggioranza dei soci dell’Asi ha sostenuto ed eletto De Angelis Presidente, Proia vice e Sellari componente Cda. La vera forzatura sarebbe stata quella di rinviare in seconda convocazione ed aprire una infernale ed odiosa trattativa politica. Peraltro, trovo stucchevole questa polemica verso la Cciaa, autonoma dalla Politica, che a Scalia ‘piace’ quando sostiene soluzioni gradite come quella del Cosilam ed ‘offende’ quando autonomamente decide di puntare su De Angelis all’Asi. Il consiglio a tutti è di chiudere questa assurda polemica, evitando fantasiose ricostruzioni di retroscena inesistenti”.

Lo dichiara in una nota il consigliere regionale democratico Mauro Buschini.

Il Presidente della Commissione Bilancio alla Pisana ha parlato anche della situazione VDC: “Sulla questione dell’acquisizione di Videocon, non si deve cadere nell’errore storico di questa provincia: cercare per forza primogeniture. Si faccia quello che è giusto fare, ovvero restituire un futuro agli operai, senza cercare di mettere bandierine o redigere classifiche su chi si è occupato per primo di una situazione così delicata, anche per una questione di stile: il punto imprescindibile deve essere il futuro delle molte maestranze e delle loro famiglie che hanno pagato più di altri lo scotto della crisi. Obbligo della politica ‘tutta’, è quello di dare un futuro a questa terra”. D'AMICO Sorprendono le dichiarazioni del senatore Francesco Scalia a proposito delle elezioni al Consorzio Asi. Sorprendono perché il sottoscritto (non il presidente Pigliacelli), su delega della Camera di Commercio, ha avuto un confronto (il 23 aprile a Roma) con lo stesso Scalia per parlare del rinnovo degli organi del Consorzio industriale di Frosinone. In quell’occasione il senatore mi disse che la politica aveva la stragrande maggioranza ed era nelle condizioni di poter esprimere tutti e tre i membri del consiglio di amministrazione dell’Asi e perfino di cambiare il direttore. Aggiungendo peraltro che non intendeva avere un confronto con l’ente camerale e con il sistema delle imprese fin quando il presidente fosse stato Marcello Pigliacelli, lamentando la precedente esperienza nel rinnovo dell’Asi. Dichiarazioni che mi lasciarono molto perplesso, delle quali presi atto.

Poi però la Camera di Commercio ha ritenuto di sostenere una designazione autorevole e fortemente rappresentativa nel superiore interesse del territorio e nell’ottica dello sviluppo. E anche di garantire il sistema delle imprese attraverso una altrettanto autorevole vicepresidenza. Altri invece hanno ritenuto di non partecipare alla votazione dopo aver annunciato…maggioranze bulgare.

IL NUOVO FALSO IN BILANCIOE I RIFLESSI NELLE PROCEDURE CONCORSUALI VENERDI’ SEMINARIO ALLA CAMERA DI COMMERCIO

Il nuovo falso in bilancio e i riflessi nelle procedure concorsuali”: è questo il tema del seminario che si terrà il prossimo 15 maggio (inizio ore 15) alla Camera di Commercio di Frosinone, presso la sala convegni “Mario Papetti”.

Un convegno organizzato dall’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, più precisamente dal Dipartimento Economia e Giurisprudenza (corso di laurea Economia aziendale), in collaborazione con l’Ente camerale e con i Consigli degli Ordini dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Frosinone e Cassino. Un seminario che va ad inserirsi nell’ambito dell’attività di Master in Management dell’Impresa Cooperativa. Un appuntamento importante e prestigioso, considerando anche il parterre. Ad aprire i lavori saranno, nell’ordine, Marcello Pigliacelli (presidente della Camera di Commercio di Frosinone), il professor Giuseppe Recinto (direttore del dipartimento di Economia e Giurisprudenza dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale), la professoressa Enrica Iannucci (coordinatrice Cdl in Economia aziendale), i dottori Umberto Lombardi e Giuseppe Tedesco, presidenti, rispettivamente, degli Ordini dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Frosinone e Cassino. A presiedere l’evento sarà Tommaso Sciascia, presidente del Tribunale di Frosinone. Coordinatore il professor Marco Lacchini, ordinario di Economia aziendale dell’Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale.Previsti gli interventi di Paolo Andrea Taviano (Ufficio Legislativo del Ministero dello Sviluppo Economico), di Tonino Di Bona (Ispettorato del Ministero di Giustizia) e del professor Gianrico Ranaldi, docente di diritto processuale penale dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale.

Marcello Pigliacelli, presidente della Camera di Commercio di Frosinone, dice: “Siamo lieti e orgogliosi di ospitare un convegno di tale levatura e di così stretta attualità, considerando che il tema del falso in bilancio fa parte del dibattito legislativo di questi ultimi tempi. Un argomento di grande importanza. La Camera di Commercio è da sempre attenta a tutte le tematiche economiche e normative”.

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