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Labico, Tulli (CeVL); noi non facciamo allarmismi e demagogia

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: “Rimango basito davanti la risposta alla nostra interrogazione consiliare inviataci dall’A. Tassiello, per i toni quasi canzonatori e per l’arroganza, la miopia e le contraddizioni della risposta stessa. Noi

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: “Rimango basito davanti la risposta alla nostra interrogazione consiliare inviataci dall’A. Tassiello, per i toni quasi canzonatori e per l’arroganza, la miopia e le contraddizioni della risposta stessa. Noi

di Cambiare e Vivere Labico abbiamo solo a cuore la stabilità, la conservazione ed il recupero del vecchio fontanile, senza demogogia o allarmismo!” Così replica il consigliere Nello Tulli di Cambiare e Vivere Labico alla maggioranza sulla risposta all’interrogazione consiliare presentata per segnalare alcune crepe ed il palese abbassamento di un angolo del vascone dello storico fontanile del comune casilino.

“Quando la Tassiello ci chiede perizie e atti <<per risparmiare>> ci sentiamo veramente offesi. Mi chiedo quale sia il compito dei consiglieri comunali se non segnalare all’Amministrazione quelli che a vista sembrano segni chiarissimi di dissesto idrogeologico presenti su tutto il fronte del terrapieno su cui sono impiantate le storiche strutture della fontana e del vecchio mattatoio – si interroga Tulli – Ci chiediamo perché rispondere con il suo cavillismo burocratico ad una interrogazione che non accusava nessuno e che con particolare cautela chiedeva lumi su un bene a cuore a tutti i Labicani!”

“A questo si aggiunga che lo stesso comando dei Vigili Urbani ha segnalato la pericolosità della situazione e che nella stessa risposta l’Assessore prima rileva solo la pericolosità di alcune tegole cadenti, poi cita il pericolo di <<cedimento>> del vecchio mattatoio – evidenzia il capogruppo di Cambiare e Vivere Labico – Per quanto riguarda le risorse finanziarie, ci chiediamo perché il comune non abbia partecipato all’avviso pubblico con cui il Comune di Valmontone ha restaurato tutti i suoi fontanili in questi mesi: le risorse spesso basta saperle cercare!”

“Detto questo continuiamo a credere che ci sia un problema vero e serio di stabilità delle strutture e di dissesto, perché non può essere casuale l’abbassamento di parte della vasca (e non è di vecchia data!) e la presenza di crepe rilevanti su tutto il fronte delle strutture e di altre poste nelle vicinanze. L’invito all’Assessore è ad andare di persona a vedere quanto da noi segnalato, come farebbe qualsiasi amministratore responsabile, senza limitarsi all’attesa di una relazione tecnica, ma preoccuparsi della meticolosità della stessa, per dare seriamente tutte le rassicurazioni del caso, perché questo noi vogliamo: essere sicuri che le strutture segnalate siano sicure per la loro valenza storica e per l’incolumità dei cittadini!”

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