Lazio, Scalia presenta interrogazione al Ministro del lavoro: “individuare misure per stabilizzazione lsu”

Il Senatore Francesco Scalia ha presentato un’interrogazione al Ministro del Lavoro per chiedere quali misure intende adottare per risolvere il problema della stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili della regione Lazio.

“La Convenzione tra il Ministero e la Regione Lazio – dichiara Scalia – affronta il problema relativo all’attuazione del processo di stabilizzazione/fuoriuscita occupazionale dei Lavoratori socialmente utili, bloccato dopo che la Corte dei Conti aveva ritenuto illegittimo il percorso individuato dalla Giunta Polverini. Con la Convenzione la Regione Lazio si impegna a compartecipare nella misura del 50 per cento alla copertura degli oneri derivanti dalle attività socialmente utili svolte da quei soggetti per i quali non è stato raggiunto l'obiettivo della stabilizzazione. Nell'accordo, inoltre, Ministero e Regione Lazio si impegnano a definire iniziative congiunte finalizzate a raggiungere il definitivo svuotamento del bacino dei lavoratori socialmente utili attraverso una serie misure quali: l'attivazione di un nuovo percorso di "fuoriuscita incentivata"; interventi di outplacement dei lavoratori ri-confluiti nel bacino; l'attuazione di politiche, finanziate, se necessario, anche con risorse di derivazione europea al fine di creare sbocchi occupazionali stabili. Un grande risultato che però non possiamo considerare una soluzione definitiva. Per questo – conclude Scalia - raccogliendo l’appello dell’Uncem, ho presentato un’interrogazione per sollecitare interventi da parte dal Governo, consapevole che oggi gli enti locali per esigenze di bilancio, non hanno le capacità di sostenere sul piano finanziario i processi di stabilizzazione dei lavoratori socialmente utili”.