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Cave, dal 16 settembre torna Giochin'Arte con la quinta edizione

Dopo il grande successo e consenso di pubblico degli scorsi anni torna a Cave (Rm) dal 16 al 18 settembre  2016 per la sua 5a edizione Giochin’Arte.  L’ evento di carattere

Dopo il grande successo e consenso di pubblico degli scorsi anni torna a Cave (Rm) dal 16 al 18 settembre 2016 per la sua 5a edizione Giochin’Arte. L’ evento di carattere ludico-culturale unico nel suo genere nel territorio italiano, è promosso e organizzato dall’associazione Culturale e Naturalistica ‘A Refera con il patrocinio del Comune di Cave, la collaborazione della Pro Loco e di alcune associazioni presenti sul territorio e con la preziosa collaborazione dei cittadini che ogni anno partecipano. Durante i 3 giorni della manifestazione bambini, giovani , adulti ed “ex bambini” saranno coinvolti nei giochi di strada, ridenominati “Giochi de ‘na Vota” o “Giochi senza Corente”. Tutto il pubblico sarà invitato a passeggiare nei vicoli e nelle piazzette del centro storico di Cave che faranno da palcoscenico naturale sia per il percorso dei giochi sia per gli artisti che si esibiranno con le loro performance. Sarà un fine settimana con giochi e spettacoli di buskers, circensi, musicisti, teatranti che stimoleranno la voglia del pubblico di “mettersi in gioco”. Uno degli obiettivi alla base dell’evento è proprio quello di far rivivere ai bambini di oggi i “Giochi de ‘na Vota”, vivi nei ricordi dei nostri nonni ma a loro sconosciuti, quali: la campana, l’elastico, la corda, la pista coi tappi ed altri conosciuti a Cave come Zacconicchio(lippa), Sarda Montuni(cavallina), Sche Sche Schè. Durante i 3 giorni si organizzeranno i giochi negli spazi designati del centro storico e chiunque vorrà, potrà provarli in prima persona giocando . Tutti i momenti ludici saranno liberi ed animati dallo staff Giochin’Arte. Parola d’ordine della festa è : giocare insieme. Altro importante e centrale obiettivo dell’evento è quello di riscoprire e restituire dignità e valore ai luoghi del centro storico di Cave, perché spesso se ne dimenticano gli angoli più suggestivi. Alla base dell’evento c’è la convinzione che la dimensione ludica dei “Giochi senza Corente”, favorisca la socializzazione, il rispetto delle regole di convivenza, l’attenzione a quella realtà non virtuale che ci circonda e insieme all’arte di strada siano la celebrazione gioiosa e festante di un’identità culturale che vuole essere più viva e vivace, lontana dagli stereotipi che generalmente definiscono l’identità della provincia. Dal primo pomeriggio, fino a tarda notte le attività ludiche,dei buskers e dei musicanti si alterneranno alle offerte gastronomiche della tradizione contadina cavisella comprendenti piatti genuini accompagnati da ottimo vino, birra artigianale. Saranno proposte altresì “merende de ‘na vota” ormai in disuso: pane acqua e zucchero, pane e olio, pane e mentuccia, pane e pomodoro. L’Associazione ‘A Refera ha assunto come finalità prioritaria, l’impegno di investire gli utili ricavati nelle varie edizioni, nella riqualificazione di luoghi simbolo del centro storico e nell’acquisto di materiale necessario per i laboratori didattici dell’Istituto Comprensivo di Cave. Per quanto riguarda l’edizione dell’anno in corso, gli utili ricavati dall’evento verranno utilizzati in parte per continuare ad impiantare nuovi alberi in zone brulle del territorio e i restanti saranno donati all'Istituto Comprensivo “via G.Matteotti 11” di Cave(Rm).

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