“Un Ministro tra la gente e per la gente” così è stata definita l’On. Beatrice Lorenzin (Ministro della Sanità) venuta a Cave a portare manforte alla lista “ Con Cave bene Comune” guidata da Angelo Lupi.

“Il Lazio va rimesso in sesto. Si parla di riprogrammazione - ha spiegato la Lorenzin - non possiamo svuotarlo di ospedali, ma questi debbono essere rivalutati in funzione della qualità dei servizi. Il Lazio deve garantire una rete dell’emergenza”.

In apertura dell'incontro il Ministro aveva fatto i complimenti al candidato Sindaco per la bella squadra che aveva messo in campo prima di entrare nel tema delle Europee (lei è capolista per il nuovo centro destra della Circoscrizione 3 Lazio, Toscana, Umbria e Marche). "Siamo, purtroppo, una nazione con molti anziani ed oggi un malato in ospedale ci costa oltre 2000 euro al giorno. Dobbiamo cambiare mentalità e vedere la sanità come un servizio sempre più importante e necessario". Il Ministro poi si è intrattenuto con i presenti tra un piatto di pasta e delle buonissime fragole.

Il Ministro era stato presentato dal candidato a Sindaco Angelo Lupi che ha avuto parole di ringraziamento e soprattutto dal sindaco uscente Massimo Umbertini che ha ricordato che la ASL RMG ha in carico oltre 100.000 persone e che gli ospedali della zona vanno incrementati e non chiusi, come si vorrebbe fare anche con il Commissariato di Colleferro, che si vuole chiudere (a quando la nomina del nuovo dirigente o è l’inizio della chiusura dopo lo spostamento del Dott. Giordano in Liguria?).

Prima di loro c'era stato l'intervento del consigliere regionale Pino Cangemi che aveva spiegato il perché della presenza del Ministro a Cave al fianco di una lista di giovani seri e preparati che devono affrontare il futuro del paese cercando di continuare un lavoro di cambiamento iniziato da tempo da Massimo Umbertini. Insomma, ha ringraziato coloro che ci hanno messo la faccia perché ci si è caratterizzati politicamente con il Nuovo Centro Destra.

Altro intervento di spessore è stato quello del parlamentare europeo uscente Alfredo Antoniozzi che ha ricordato:"si deve riscrivere ancora una volta la politica del centro destra anche perché dopo le elezioni del 2013 invece di trovare una politica bipolare ci si è trovati di fronte alla politica tripolare, perché milioni di Italiani si sono allontanati dalla politica vera ed hanno votato per protesta". Antoniozzi ha poi parlato a lungo dell’Europa e del compito che ha svolto nei cinque anni appena passati ed ha parlato di casa, della disoccupazione giovanile e dei fondi comunitari per la formazione professionale con richiesta di vincolo del 25% dei fondi per l’assunzione dei corsisti da parte degli enti utilizzatori, di ambiente, di industria, agricoltura e del made in Italy per i prodotti IGP e Dop.

E’ stata una serata politica di festa accolta con molto favore dagli elettori di Cave. Infine, è stato ricordato che si vota solamente nella giornata del 25 maggio dalle ore 7 alle ore 23. Per l’Europa si possono esprimere tre preferenze. Nelle comunali due ma non di ugual sesso.

Giancarlo Flavi