rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Prenestina

Cave, la verità di Cave Amica sulla vicenda del finanziamento di 5mila euro

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Dopo molte illazioni e mezze verità che, in modo strumentale, hanno coinvolto, suo malgrado, il Movimento Civico Socio Culturale Cave Amica in una storia di finanziamento pubblico per attività di ricerca sul mondo del...

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Dopo molte illazioni e mezze verità che, in modo strumentale, hanno coinvolto, suo malgrado, il Movimento Civico Socio Culturale Cave Amica in una storia di finanziamento pubblico per attività di ricerca sul mondo del lavoro giovanile di Cave, possiamo oggi, finalmente, fare luce, con prove documentate, sull'intera vicenda.

Il Movimento Civico Socio Culturale Cave Amica, dopo molte (3) e insistenti richieste è riuscita ad ottenere, grazie anche alla richiesta d'intervento del Difensore Civico Provinciale, tutta la documentazione inerente la concessione “in affidamento diretto” da parte della Provincia di Roma, di un finanziamento di €. 5000,00 (cinquemila), richiesto ed ottenuto a firma di Emanuele Astengo (o di chi ha firmato con il suo nome) per la realizzazione di un progetto di indagine conoscitiva sul mondo del lavoro giovanile a Cave. A tale proposito (documenti alla mano), si sono presentate , ovviamente in gran segreto, false carte intestate, false posizioni dirigenziali all'interno del Movimento Civico Socio Culturale Cave Amica, false ricevute fiscali e false indicazioni di sede legale dello stesso Movimento Civico. Dalla documentazione ottenuta, la sede legale fornita risulta essere Via Dante Alighieri, 2 int. 7 00033 Cave (RM), che, guarda caso, corrisponde all'abitazione privata del Sig. Emanuele Astengo e non risulta essere sede legale né diretta né alternativa, di quella prevista dall'Atto Costitutivo di Cave Amica.

A questo punto la domanda sorge spontanea. Perchè proprio Via Dante Alighieri, 2 int. 7? La risposta è semplice ed è una sola. Perchè sulle determina di affidamento diretto è specificato che le comunicazioni riguardanti l'erogazione del finanziamento, sarebbero avvenute per corrispondenza. Quindi, se ciò fosse avvenuto utilizzando la vera sede si sarebbe scoperto l'arcano. Ergo. Ma tutto ciò non metteva ancora in completa certezza di anonimato l'operazione, per cui si è

escogitato un piano alternativo. Ritirare a mano la corrispondenza. Geniale! E' qui che entra in gioco la figura di Antonio Pulcini. Sempre il Sig. Emanuele Astengo (o chi ha firmato con il suo nome), nell'impossibilità (vera o presunta) di recarsi di persona presso il Dipartimento provinciale erogatore del finanziamento, delega al ritiro della Determina di affidamento il Sig. Antonio Pulcini ( o altro soggetto non meglio identificato) che, in data

13/12/2012 si reca presso il Dipartimento III della Provincia di Roma - Servizi per la formazione, il lavoro e

la promozione della qualità della vita, e ritira rilasciando firma per ricevuta (o chi ha firmato con il suo nome),

la Determina n° R.U. 8299 del 12/12/2012 rilasciata dal Direttore del Dipartimento III, Dott. ssa Paola

Bottaro.

Resta solo un'ultima cosa da chiarire. A chi appartiene il codice IBAN: IT92N0871639020000002049228, fornito alla Provincia da Emanuele Astengo (o da chi ha firmato con il suo nome) riferentesi ad un conto corrente acceso presso la

filiale BCC di Cave, con la dichiarazione firmata, di essere l'unico ad averne titolo di accesso, dal momento

che fin dalla sua costituzione, il Movimento Civico Socio Culturale Cave Amica non possiede e non ha mai

posseduto un conto corrente bancario?

Ai posteri l'ardua sentenza. Chi di dovere saprà certamente fare luce su questo enigma. Il Movimento Civico Socio Culturale Cave Amica ci tiene a sottolineare, ribadendolo con forza, come emerge anche dalla documentazione ottenuta, la sua completa e totale estraneità in tutta questa vicenda e che, essendo parte lesa, continuerà in ogni sede, l'opera di salvaguardia del suo buon nome e di quello dei suoi associati, perchè ancora ci sono dei lati oscuri sui quali andrà fatta la massima chiarezza e sui quali ognuno si dovrà assumere le proprie responsabilità, siano essi Enti pubblici o privati cittadini, con la certezza che per quanto si tenti di sfuggirle, la verità prima o poi ti raggiunge sempre.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cave, la verità di Cave Amica sulla vicenda del finanziamento di 5mila euro

FrosinoneToday è in caricamento