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Cave, Memorial Marco Giacchetta - Coppa Lazio 2016 nonostante l'inclemenza del tempo

A Cave il ciclismo amatoriale laziale ha pedalato in memoria di Marco Giacchetta Vittorie per volti nuovi e volti Nonostante la giornata prettamente invernale molti cicloamatori , non sono voluti mancare per essere vicini alla sua famiglia e...

A Cave il ciclismo amatoriale laziale ha pedalato in memoria di Marco Giacchetta Vittorie per volti nuovi e volti Nonostante la giornata prettamente invernale molti cicloamatori , non sono voluti mancare per essere vicini alla sua famiglia e onorare il ricordo di questa giovane speranza del ciclismo laziale.

Oggi la Coppa Lazio e' stata ospite di Cave che fu uno dei più antichi castelli del medioevo nel Lazio. Fu feudo dei Colonna; vi si conservano alcuni avanzi medioevali di molta importanza, fra cui le vestigia dell'antico castello e delle sue mura. I primi abitanti del nostro territorio che dimoravano in sparsi casolari erano degli ‘'agri praenestini incolae'’. Tutto il territorio di Cave nel medioevo, era chiamato ‘'territorium Trebanense'’ o "incioppati". Qui, sempre nel medioevo, verso la contrada Campo-Cannetaccia, esisteva un castello col nome di ‘'Castrum Trebanum'’; qui, parimenti, secondo un documento del secolo V, una via chiamata ‘'Via Trivana'’ o ‘'Trebana"; tutto questo ricordavano l'antico ‘'territorium Trebianum'’ col suo ‘'Trebium'’. E la località dovette essere proprio quella di Cruci, nel punto dove il territorio di Cave confina con quello di Valmontone e Genazzano, perché era proprio qui che l'antica via Trebana, Morino-Potano-Valli, s'immetteva nella Prenestina delle Selci, proveniente da Preneste formando un trivio, dando, forse, il nome stesso ‘'Trebium'’. Nel secolo X, a circa un miglio da ‘'Castrum Trebanum'’ verso Preneste, dove erano state aperte le cave di pozzolana e tufo, si stava formando una nuova comunità abitativa; perciò, ‘'Cavarum Terra'’ e quindi l'attuale etimologia: Cave (Italia). Probabilmente fu lo sviluppo di questa comunità nella nuova zona abitativa che, qualche secolo più tardi, fece abbandonare ‘'Castrum Trebanum'’ mandandolo in completa rovina. In ‘'Castrum Trebanum'’ stazionò per qualche giorno, nel 1117, papa Pasquale II che da Anagni si recava a Palestrina a consacrare la Cattedrale di Sant'Agapito martire.

Dopo un tratto turistico e messo piede a terra , il direttore di gara Emanuele Chiominto ha dato il via dalla frazione di Cole Palme, subito si e' scatenata la bagarre e gia' dal secondo giro il gruppo si e' notevolmente frazionato.

Sotto l'arco arancio oggi posto in viale Pio XII si presentava Cristian Bisonni (Due Ponti-Bikelab) cat. A3, ottima prestazione di Sciaretta, Romualdi, Cartolano, Pascucci, Belliza.

Vittoria nella cat. A5 per Fabrizio Trovarelli a seguire Chialasri, Baccaro, Zaccarda, Sordillo.

Mentre nella cat. A6 il pupillo locale Antonio Febbo (ciclistica Cavese) La maglia della categoria gentleman cat. A7 veniva indossata da un volto nuovo alla sua prima affermazione in Coppa Lazio , Leonardo Speziali (cicli Fatato), bene Bertozzi e Lucchetti.

Mentre primo nella cat. A8 l'atleta di Ostia Marco Bondani(cicli Paco) a seguire dopo aver smaltito i postumi di un incidente un ritrovato Teranzio Carpentieri , Casconi, Santangeli, Quaglia, Bevilacqua, Roscioli, Rosa, Curcuru, Medoli.

Effettuate le ricche premiazioni dalla famiglia Giacchetta , dal sindaco di Cave Angelo Lupi e dal presidente della ciclistica Cavese Sandro Vendetti ottimamente coadiuvato da tutto il suo staff. Chiaramente una nota di merito va al presidente Sandro Vendetti per essere riuscito a organizzare una gara amatoriale nonostante il tempo inclemente . Ottimo come sempre il lavoro delle scorte tecniche Vessella , dei vigili di Cave e del comandante Franco Moroni, dei Carabinieri Volontari , dei giudici nazionali CSAIN e della protezione civile locale

Si ringrazia la pro Loco di Cave e l'assessore allo sport Marco Taurone e il Sindaco Angelo Lupi presente alle premiazioni .

Appuntamento alle societa' di Coppa Lazio per domenica 19 Giugno a Lavinio per il trofeo Io Amo Lavinio. TROFEO SUPERTEAM - TROFEO CICLI LIBERATI - societa' campione regionale :

1) CONTI D'ANGELI = 258 - 2) AUDAX APRILIA = 256 - 3) DISOFLEX-PORTALANDIA = 228 - 4) CICLI PACO = 204 - 5) CIAMPINO BIKE = 168 - 6) ROCCASECCA BIKE = 152 - 7) NETTUNO BIKE = 148 - 8) TEAM PAVONA = 120 - 9) CICLOMILLENNIO = 118 - 10) WORLD TRUCK TEAM = 116

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